Diverse persone della sede dell’UEFA sarebbero finite nel mirino della giustizia per fatti assimilabili alla corruzione.
E’ quanto scrive il quotidiano svizzero Blick, secondo il quale la polizia cantonale di Vaud è venuta a sconvolgere il programma di preparazione all’Europeo. “La procura vodese conferma l’esistenza di un’indagine penale, che ha compreso un intervento della polizia presso la sede dell’Uefa”, hanno risposto le autorità giudiziarie cantonali. Molte persone, alcune delle quali collaboratori della UEFA, sono state ascoltate.
Il quotidiano spiega inoltre che due persone hanno trascorso quattro mesi in prigione: il primo è stato rilasciato mercoledì, l’altro venerdì. Ma la procura non spiega se entrambi siano dipendenti della UEFA. “Gli attuali processi di indagine proseguiranno nei prossimi mesi”, spiega. I due imputati sono detenuti dal 7 aprile 2021.
Una vicenda finora tenuta segreta dalla UEFA che ha spiegato: “La UEFA ha collaborato immediatamente e pienamente con le autorità svizzere quando siamo stati contattati in merito. Tutte le altre domande dovrebbero essere rivolte alla procura di Vaud”.