ULTIM’ORA – Ricorso accettato: 3-0 a tavolino | La partita è stata falsata
Svolta clamorosa: il ricorso della società è stato subito accettato dalla giustizia sportiva, e il risultato della gara è stato ribaltato.
Nel corso di una partita di calcio è sempre fondamentale rispettare le regole. I 22 in campo infatti devo attenersi a ciò che dice il regolamento, che se non rispettato comporta il direttore di gara a conferire delle sanzioni nel corso del gioco.
A dover seguire altre norme però sono anche le società. Queste infatti devono osservare tante disposizioni per far sì che lo svolgimento del match sia corretto. Questa cosa non è avvenuta di recente durante un incontro di calcio, che è stato falsato in maniera a dir poco clamorosa, e ha portato al ricorso.
Questo è stato immediatamente accettato, e ha visto a sorpresa il ribaltamento del risultato finale, che adesso recita 3-0, assegnato ovviamente a tavolino. Vediamo dunque cosa è successo e quali squadre sono coinvolte.
Ribaltato completamente il risultato della partita
Qualche giorno fa si è giocata la sfida valevole per la quinta giornata del campionato di Allievi provinciali Under 16 Pinerolo tra il Luserna e il San Giorgio. La partita non ha avuto storia, visto che la squadra di casa si è imposta con un netto 6-0. Tuttavia, come abbiamo detto in precedenza, il risultato è stato completamente ribaltato dal giudice sportivo dopo che gli ospiti hanno presentato ricorso.
A quanto pare infatti il Luserna ha schierato in campo due calciatori che hanno meno di 14 anni compiuti. Ciò non è reso possibile dal regolamento ufficiale della categoria. Di conseguenza il San Giorgio, una volta appreso l’errore della squadra casalinga, ha esposto il ricorso, che è stato subito accolto, facendo perdere 3-0 la partita a tavolino ai padroni di casa.
Non solo la sconfitta a tavolino: fioccano altre sanzioni per la squadra di casa
Oltre alla beffa di aver perso la partita a tavolino, il Luserna si vede costretto a pagare altre conseguenze dopo il match. Innanzitutto è stata disposta una multa di cento euro per aver fatto giocare due calciatori che non potevano scendere in campo.
Allo stesso modo poi è arrivata anche l’inibizione di un dirigente fino al prossimo 23 dicembre, oltre che appunto la squalifica di una giornata per i due ragazzi, che sarà scontata nella stessa categoria una volta che questi potranno prendervi parte.