Non cessa l’allarme Covid all’interno del Torino, costretto già a dover rinviare la partita che era in programma questa sera contro il Sassuolo, di Serie A a causa di un focolaio di contagi che ha messo ko la squadra di Nicola e che ha portato l’Asl piemontese a decidere per l’ingiocabilità del match. E adesso è a rischio anche un altro incontro in programma, la sfida con la Lazio che da palinsesto è in programma martedì 2 marzo 2021.
Il comunicato della società granata
Il Torino Football Club comunica che dall’analisi del tampone molecolare svolto ieri sera è emersa una nuova positività al Covid-19. Pertanto anche oggi, su disposizione dell’Autorità sanitaria locale competente, la squadra non sosterrà alcuna sessione di allenamento.
Dunque, con il nuovo esito degli ultimi tamponi, invece di diminuire la pandemia all’interno della società granata continua ad aumentare. Ad oggi i contagiati ufficiali sono saliti a otto, sei giocatori e due appartenenti allo staff tecnico. Già è stata rimandata la partita di questa sera contro il Sassuolo ma a serio rischio anche il match infrasettimanale del prossimo 2 marzo.
L’ASL pronta a fermare anche Lazio-Torino
Il problema contagi è stato monitorato a stretto giro di giorni dall’Asl piemontese che ha verificato la situazione delicatissima a seguito della variante inglese del Covid. Così, l’Azienda sanitaria ha deciso alla fine di inoltrare una comunicazione scritta alla Lega in cui ha messo i ‘paletti’ sanitari sui quali verterà l’eventuale trasferta in Capitale. Il viaggio verso Roma sarà consentito unicamente se ci saranno i requisiti minimi necessari, perché “la variante inglese può costituire un elemento di criticità molto importante”.