Il Cremlino oggi ha dichiarato che la Russia chiede all’Ucraina di modificare la propria costituzione, con il divieto di entrare in qualsiasi blocco, e di riconoscere la Crimea come russa e le autoproclamate repubbliche di Donetsk e Luhansk come indipendenti. Secondo quanto dichiarato dal portavoce della presidenza russa in un’intervista a Reuters, se saranno rispettate queste condizioni, che dovranno garantire la neutralità dell’Ucraina, l’azione militare russa si “fermerà in un istante”.