ULTIM’ORA – “HO FATTO UNA FLEBO PER GIOCARE”: fermato dall’antidoping | Salta la partita con Berrettini

L'antidoping lo ferma

Niente match con Berrettini - ILovePalermoCalcio.com (Screenshot video YouTube)

Il mondo del tennis è sotto shock, niente incontro con Berrettini: “Ho fatto una flebo per giocare”, l’antidoping lo ferma

Gli ultimi aggiornamenti che arrivano dal mondo del tennis lasciano senza parole. D’altronde non potrebbe essere altrimenti. Dopo la sospensione, per doping, dell’attuale numero uno al mondo Jannik Sinner, un’altra vicenda sconvolge questo sport.

Le sue dichiarazioni, infatti, non sono assolutamente passate inosservate ed hanno fatto molto rumore. Una confessione shock in cui ha ammesso di essersi sottoposto ad una flebo, con l’obiettivo di giocare quanto prima il prossimo incontro.

Ad accorgersi che, però, qualcosa non stava andando per il verso giusto ci ha pensato l’antidoping. I vertici alti della stessa non hanno potuto fare altro che fermarlo.

Il calendario era piuttosto importante. Anche perché avrebbe dovuto affrontare un match molto delicato con il nostro Matteo Berrettini. Invece non accadrà nulla del genere.

L’antidoping lo ferma, niente match con Berrettini: mondo del tennis sconvolto

Pochi giorni fa il comunicato shock da parte dell’ITIA che ne annunciava la sospensione volontaria. A distanza di qualche giorno da quanto accaduto Thomas Fancutt, tennista australiano n° 123 del ranking, ha deciso di vuotare il sacco. Lo ha fatto direttamente dal suo account ufficiale di Instagram in cui ha spiegato, per filo e per segno, quello che è accaduto. Nel lungo post l’atleta australiano ha affermato di aver violato una norma antidoping. Tanto da ricevere una infusione endovenosa da 500 ml per combattere un grave affaticamento.

Il nativo di Brisbane ha, inoltre, affermato che il contenuto dell’infusione era formato da: vitamina B, C e magnesio. Questa quantità di infusione endovenosa, però, superava i 100 ml. A prescindere dal suo contenuto, però, questa sostanza è proibita dalle norme antidoping. Il 30enne, però, ha ammesso di non essere a conoscenza di tutto questo. Una notizia che lo ha, inevitabilmente, devastato. Sotto ogni punto di vista.

Fermato dall'antidoping
La rivelazione di Thomas Fancutt – ILovePalermoCalcio.com (Screenshot video YouTube)

Tennis sconvolto, l’atleta ammette le sue colpe: “Ho fatto una flebo per giocare”

Il fatto che non ne era a conoscenza, però, non gli ha evitato una sospensione. Uno stop che lo sta facendo riflettere e, soprattutto, gli sta facendo capire quanto importante sia il tennis per lui: “Ho fatto una flebo per giocare. Non vedo l’ora di tornare a competere quando la questione sarà risolta. In questo periodo sto collaborando con l’ITIA e sono grato per il supporto della PTPA“.

In molti, sui social, credono all’innocenza di Fancutt che, dopo aver capito il suo errore, è pronto a ritornare nel circuito e dimostrare di essere all’altezza della situazione.