Ultim’ora Ferrari, la pace è già finita: ‘Sono io che me ne vado da qui’ | La Scuderia perde anche lui
Dura perdita per il Cavallino Rampante in vista del futuro, la quale potrebbe pesare parecchio sia in termini di risultati che come equilibrio nella scuderia rossa.
Nel prossimo weekend tornerà la Formula 1 in seguito alla breve pausa della scorsa settimana. Il quarto appuntamento di questa stagione vedrà di scena il Gran Premio del Giappone, con il circuito di Suzuka pronto ad accogliere le monoposto.
E’ l’occasione dunque in casa Ferrari per dar seguito agli ottimi risultati ottenuti nel GP D’Australia, dove il Cavallino Rampante si è reso autore di una fantastica doppietta. Infatti nella scorsa gara sul gradino più alto del podio si è piazzato Carlos Sainz, seguito dal compagno di scuderia Charles Leclerc.
In attesa di capire se la Rossa potrà ripetersi sulla pista nipponica, la gioia per la scorsa corsa pare essere già svanita. Infatti un pesante addio si sta concretizzando dalle parti di Maranello, facendo dunque già finire la pace e creando le prime frizioni che potranno dare parecchio fastidio per il prosieguo della stagione.
Un addio che pesa per la Rossa
Qualche settimana fa la notizia bomba che ha coinvolto il mondo dei motori, ma più in generale quello di tutto lo sport, ha riguardato il clamoroso approdo di Lewis Hamilton in Ferrari a partire dal 2025. Questa novità ha lasciato tutti senza parole, incluso Carlos Sainz, che ovviamente, con il contratto in scadenza proprio nel 2025, farà posto al collega inglese.
Il pilota spagnolo dunque lascerà il Cavallino Rampante dopo tre anni, ma il suo addio potrebbe rivelarsi più pesante del previsto. Nonostante al suo posto arriverà uno dei più forti piloti della storia, il 29enne è sembrato tra i più in forma al momento, come certificato anche dal successo in Australia, che ha dunque aperto un caso per la Ferrari.
Quale futuro per Sainz?
Svanita dunque ogni possibilità di guidare la monoposto rossa, per lo spagnolo è il momento di pensare al futuro. Al momento il rischio maggiore per lui è quello di rimanere senza scuderia per la prossima stagione di Formula 1.
L’unica ancora di salvezza ad oggi per vedere Sainz ancora in griglia il prossimo anno riguarda la Red Bull, che può dire addio a Sergio Perez, in scadenza di contratto proprio al termine della stagione attuale, e che di conseguenza dovrà andare alla ricerca di un compagno affidabile per Verstappen.