ULTIMA ORA: Follieri-Palermo, ci siamo! I dettagli
“«Ho letto cosa ha scritto e mi auguro che abbia ragione lei». La battuta sibillina di Maurizio Zamparini, se vogliamo, potrebbe essere letta come un vero e proprio endorsement nei confronti di Raffaello Follieri. Il riferimento del patron rosanero allo stato della trattativa per la cessione del Palermo è chiaro. Da quando il 9 agosto scorso “Repubblica” ha svelato l’esistenza di una trattativa tra l’imprenditore friulano e il finanziare pugliese, ha raccontato con documenti alla mano verificati dai legali dello stesso Zamparini (l’evidenza fondi di 40 milioni presentata per l’acquisto della società, la mail e i firmata dal banchiere Chad Johnson a garanzia della solidità di Follieri) di come l’interesse del manager della FGroup per il Palermo sia reale e come, lo stesso Follieri, sia stato il più attivo, se non l’unico, a fornire non solo a parole (anzi le parole le ha proprio centellinate) tutte le garanzie richieste per chiudere l’affare. Perché? Perché la trattativa con Follieri potrebbe chiudersi prima. È questa la speranza del finanziere pugliese che in questi giorni fa la spola tra Milano e New York, ed è questo probabilmente anche l’auspicio di Zamparini che ormai, per mille motivi, ha deciso di vendere il Palermo. Diligence. Adesso sono proprio queste carte al centro della trattative. Documenti con i numeri del Palermo che Follieri, insieme ai suoi consulenti, tra cui Bogarelli che funge da advisor, sta spulciando in attesa di sedersi ad un tavolo con Zamparini e i suoi legali per chiudere l’affare”. Questo quanto scrive l’edizione odierna de la “Repubblica” sulla trattativa Zamparini-Follieri per la cessione del Palermo.