«Se mettiamo in quarantena tutta la squadra ogni volta che spunta fuori un nuovo contagiato, allora è inutile ripartire. Se ci sono le condizioni, in totale sicurezza, siamo per riprendere a giocare. Ma dobbiamo alzare il livello di sicurezza al massimo possibile. Come noi, anche i calciatori sono della stessa idea, vogliono che la salute sia tutelata. Il calcio è ovviamente uno sport di contatto, ma facendo tamponi regolari sembra che avremo meno possibilità di contagio rispetto ad altre categorie di lavoratori. Oggi doveva esserci un consiglio federale che è stato rimandato proprio per fare ulteriori accertamenti». Queste le parole del presidente dell’Assoallenatori, Renzo Ulivieri, rilasciate ai microfoni di “Radio Marte” in merito a una possibile ripresa dei campionati.