UFFICIALE – 3 ANNI DI SQUALIFICA: ha sputato in faccia all’arbitro | La sua carriera è terminata

Arbitro/ Lapresse- ilovepalermocalcio.com

Il gesto ai danni del direttore di gara è stato punito giustamente con una lunga squalifica, che gli fa praticamente finire la carriera.

Ogni volta che due squadre scendono in campo queste sono contrapposte l’una all’altra, e si sfidano per il risultato finale. Tuttavia entrambe sembrano avere un nemico comune, ovvero il direttore di gara. Questo infatti spesso e volentieri viene preso di mira per le sue scelte, giuste o sbagliate che siano.

Anche in Serie A assistiamo parecchie volte a circostanze di questo genere. Non è difficile capire però che nelle categorie inferiori la situazione peggiora, e gli arbitri vengono trattati sempre più in malo modo. Di recente ad esempio in Lazio un direttore è stato picchiato da un calciatore, finendo in ospedale. Ciò ha scatenato le proteste degli stessi arbitri, che hanno scioperato.

Un’altra situazione molto simile si è ripresentata di recente. Il signore infatti è stato sputato addirittura in faccia. Quanto meno però per questo terribile gesto il protagonista è stato squalificato per la bellezza di tre anni. La sua carriera si può dire bella e conclusa.

Un gesto a dir poco orrendo

Prima della sfida di Prima Categoria siciliana (Girone B) tra il Calcio Campofranco e la Sommatinese Calcio, è avvenuto un fatto davvero orribile. Il presidente della compagine di casa era stato squalificato fino al 15 dicembre, e di conseguenza non poteva essere presente negli spogliatoi. Questo però si è presentato comunque, fornendo al direttore di gara delle false generalità.

Accortosi della cosa l’arbitro ha iniziato a battibeccare con lo stesso, che a quel punto ha reagito insultandolo pesantemente e addirittura sputando sul suo volto. Il terribile gesto ovviamente è stato riportato dal direttore nel suo referto, e ha comportato delle conseguenze molto pesanti per l’autore di questa barbarie.

Arbitro/ fonte Lapresse- ilovepalermocalcio.com

Squalifica lunghissima e carriera compromessa

Dopo aver letto il referto del direttore di gara, il Giudice Sportivo si è espresso sulla sanzione da assegnare al protagonista di questa oscena vicenda: il presidente del Calcio Campofranco infatti è stato inibito fino al 30 giugno del 2027.

Una squalifica di quasi tre anni dunque, che va indubbiamente a compromettere la sua carriera dirigenziale. Condanna pesante, che però è giustissima visto quanto compiuto dall’uomo. La speranza è che comminando queste sanzioni gesti del genere non si ripetano più.