Con la pandemia in corso e le incognite su quello che sarà il calcio d’estate, la UEFA ha deciso di correre ai ripari. Il Comitato Esecutivo si è riunito oggi in videoconferenza, stabilendo che sarà possibile effettuare fino a cinque sostituzioni a UEFA EURO 2020.
Non solo, oltre che nella rassegna europea che prenderà il via a giugno 2021, i cinque cambi saranno consentiti anche durante la fase finale di UEFA Nations League 2021 e negli spareggi retrocessione secondo l’emendamento temporaneo all’articolo 3 del regolamento IFAB.
Poiché i presupposti per le cinque sostituzioni rimangono validi, visti i calendari calcistici nazionali e internazionali interessati dalla pandemia di Covid-19, e poiché la regola è già in vigore nelle qualificazioni alla Coppa del Mondo in programma da marzo 2021 a marzo 2022, si è deciso di estendere l’emendamento a:
UEFA EURO 2020 (giugno/luglio 2021);
fase finale della UEFA Nations League (ottobre 2021);
spareggi retrocessione della UEFA Nations League (marzo 2022).