In occasione della 29^ giornata del campionato di serie A, in programma domenica alle ore 18, il Palermo sarà ospite dell’Udinese allo stadio “Friuli”. I rosanero sono reduci dalla pesante sconfitta casalinga per 3-0 rimediata nell’ultima sfida di campionato contro la Roma e adesso si ritrovano a 7 punti di distacco dall’Empoli quartultimo in classifica. Nella trasferta di Udine, quindi, i rosanero cercheranno di conquistare un successo che sarebbe fondamentale in chiave salvezza. Il precedente che vi proponiamo oggi risale al 12 aprile del 2015, quando la squadra allenata da Beppe Iachini si impose a Udine con il risultato di 3-1 grazie alle reti di Lazaar, Rigoni e Chochev. Inutile il gol realizzato da Di Natale nel finale di gara. Riviviamo insieme quell’incontro con la rubrica “Quella volta che…” targata Ilovepalermocalcio.
FORMAZIONI: I rosanero, guidati da Beppe Iachini, si presentano in campo con il 3-5-2 composto da Sorrentino in porta, difesa a tre con Vitiello, Gonzalez e Andelkovic. Nel trio di centrocampo trovano spazio Rigoni, Jajalo e Chochev, insieme agli esterni Rispoli e Lazaar. In attacco spazio alla coppia formata da Dybala e Vazquez. Dall’altra parte Stramaccioni risponde con il 3-5-1-1 formato da Karnezis tra i pali, difesa a tre con Wague, Danilo e Piris. Il trio di centrocampo è composto da Allan, Pinzi e Guilherme, con Widmer e G. Silva sugli esterni. In attacco Thereau alle spalle dell’unica punta Di Natale.
PRIMO TEMPO: Pronti via, ad appena centoventi secondi dal fischio d’inizio Di Natale suona la carica per l’Udinese accentrandosi sul vertice sinistro dell’area rosanero per cercare un classico tiro a giro sul secondo palo che Sorrentino può solo guardare uscire di pochi centimetri. Il campanello d’allarme sembra quindi spaventare il Palermo che, nel primo quarto d’ora, soffre la grande aggressività dei padroni di casa a centrocampo. Proprio al 15′, però, gli ospiti trovano l’inatteso vantaggio con Lazaar che riceve palla sulla trequarti e scarica un mancino che si insacca sotto l’incrocio battendo l’incolpevole Karnezis. Neppure il tempo di riorganizzare le idee che, sette minuti dopo, l’Udinese incassa anche il raddoppio di Rigoni servito alla perfezione da un ottimo Dybala. I friulani subiscono quindi il colpo dell’uno-due rosanero e faticano a farsi vedere dalle parti di Sorrentino, senza neppure mettere troppo sotto pressione la difesa ospite. Ad avere la migliore occasione, anzi, è ancora il Palermo che proprio al 44′ sfiora il tris quando Dybala, lanciato sul filo del fuorigioco da Vazquez, dribbla anche Karnezis ma poi manda il pallone incredibilmente sul palo più vicino. Il primo tempo termina 0-2.
SECONDO TEMPO: Dopo l’intervallo quella che torna in campo è un’Udinese più offensiva in cui il giovane attaccante Perica sostituisce l’ex giallorosso Piris, ma in avvio il rischio più grande Sorrentino lo corre a causa di un pericoloso colpo di testa del compagno Jajalo che sfiora il palo della sua porta. Quindi il Palermo spreca qualche potenziale occasione in contropiede, mentre Pinzi si trova sul piede la palla che potrebbe riaprire la gara ma il suo tiro quasi a botta sicura finisce fuori, seppure di poco. La legge del calcio alla fine punisce ancora l’Udinese quando Chochev, uno dei migliori tra le fila rosanero, raccoglie l’ottimo cross di Rispoli da destra e insacca di testa lo 0-3 che chiude definitivamente il discorso. Il ‘Friuli’, quindi, può lasciarsi andare ai fischi più che meritati per la propria squadra. Per i friulani è notte fonda, i rosanero invece rivedono la luce. Inutile infatti il gol della bandiera firmato da Di Natale nel finale dopo un palo colpito da Rispoli in contropiede.
IL TABELLINO
UDINESE (3-5-2): Karnezis; Wague, Danilo, Piris, Widmer, Allan, Pinzi, Guilherme, Gabriel Silva, Thereau; Di Natale. All.: Stramaccioni
PALERMO (3-5-2): Sorrentino; Vitiello, Gonzalez, Andelkovic; Rispoli, Rigoni, Jajalo, Chochev, Lazaar; Vazquez, Dybala. All. Iachini
MARCATORI: Lazaar 15’, Rigoni 21’, Chochev 66’e Di Natale 81’.
ARBITRO: Tommasi di Bassano del Grappa
NOTE: ammoniti Danilo e Guilherme
In basso il video con gli highlights della partita: