Riprende il massimo campionato ucraino nonostante il conflitto in corso: Shakhtar Donetsk-Metalist 1925 sarà la prima partita del torneo.
Sugli spalti, per ovvi motivi di sicurezza, non potranno essere presenti i tifosi, mentre a 500 metri da ogni impianto saranno adibiti dei rifugi antiaerei da utilizzare nei casi di emergenza estrema: qui potranno rifugiarsi arbitri, allenatori, calciatori e chiunque altro sia presente sul terreno di gioco durante una partita.
In attesa di tempi decisamente migliori e, magari, della pace, l’Ucraina prova a riassaporare sensazioni che sembravano ormai perdute attraverso il calcio, ancora una volta strumento capace di distrarre dai momenti più bui.