Uccisa dalle fiamme mentre cercava di salvare i suoi cavalli: rabbia a Cefalù per la morte di Maria

Come si legge su “Gds.it” c’è tanta rabbia a Cefalù per la morte di Maria, causata dagli incendi che da ieri devastano la provincia di Palermo.

Sono passate poche ore dalla tragedia di Cefalù, dalla morte di Maria David, 42 anni, travolta e uccisa dalle fiamme dell’ennesimo, maledetto rogo in Sicilia di questi ultimi mesi, ma la rabbia cresce ogni minuto di più, sui social e non solo. E’ notte, ma non si dorme. Anche perchè le fiamme sono ancora vicine, di questo incendio allo scoccare dell’autunno, anomalo persino per l’Isola. Anomalo e purtroppo mortale.

Maria era andata a liberare i suoi cavalli che si trovavano in zona Mazzaforno circondata dalle fiamme. La donna era andata in compagnia del padre e del fratello, ma forse per il fumo e la scarsa visibilità, avrebbe perso l’orientamento ed è stata raggiunta dalle fiamme. La donna è stata trovata semi-carbonizzata in una cunetta, dai soccorritori. Tardi, troppo tardi, per tutto. “Maria David, aveva solo 42 anni. È morta ieri sera cercando di salvare i suoi cavalli dal fuoco. È intollerabile morire così, la Sicilia martoriata dagli incendi è stanca, la prevenzione è la via maestra basta morti, basta”, scrive l’ex Iena Ismaele La Vardera, ora deputato regionale.

Chi conosceva bene Maria dice che avrebbe fatto di tutto per i suoi cavalli. “Mancherai, mancherai al tuo Nanù mancherai a noi mancherà il tuo sorriso, la tua gentilezza la tua educazione”, scrivono ancora gli amici su Facebook. In molti chiedono giustizia per una fine assurda, incredibile, troppo triste per essere vera. “Maria David è morta per salvare i suoi animali. Una vita nobile rubata da mani criminali. Siete solo assassini”, scrive un’amica”.