Tuttosport: “Vecchio Palermo vuol dire speranza. A fare la differenza Sorrentino, Maresca e Gilardino (in gol). Successo decisivo”
“Colpaccio del Palermo che sbanca il Matusa e si aggiudica la sfida salvezza contro il Frosinone. I rosanero, che non vincevano da tre mesi (ultimo successo il 24 gennaio: 4-1 all’Udinese) sorpassano in classifica i ciociari, ora penultimi davanti al Verona, e agganciano momentaneamente il Carpi che stasera sarà impegnato a Modena contro l’Empoli. I siciliani tornano così a sperare, intravedono finalmente una luce in fondo al tunnel, dove erano precipitati dopo ben 13 partite senza vittorie (solo 5 pareggi). Per il Frosinone, che sperava nel fortino Matusa (22 punti conquistati sui 30 totali), il ko arriva in maniera quasi inattesa. I rosanero hanno saputo trovare il guizzo decisivo per rimettersi in gioco nella salvezza, quando mancano 270 minuti alla fine. In questa sorta di “mezzogiorno di fuoco” si è rivelata decisiva la vecchia guardia Maresca, Gilardino e Sorrentino. Addirittura i primi due sono stati schierati a sorpresa da Ballardini, che ha messo in campo un inedito 3-4- 2-1. Il Palermo ha finalmente messo in mostra il carattere e soprattutto è riuscito a far valere l’esperienza dei suoi uomini più rappresentativi. Gli applausi ai vinti Alla matricola ciociara è forse mancata quella vivacità e quella determinazione che si era vista in precedenza, soprattutto in casa. Comunque non tutto è perduto,anche se ora la strada verso la salvezza si è fatta in salita con il “muro” finale a Napoli. La sconfitta non ha però demoralizzato la tifoseria, che a fine gara ha chiamato più volte sotto la curva i propri beniamini con tanto di cori “Grazie ragazzi”. Con tutto lo stadio, in piedi, ad applaudire vincitori e vinti. Sono stati veramente dei momenti toccanti che, raramente, si vedono sui nostri campi, specie per partite dalla posta così alta. Certo non è stata una bella partita, in quanto la paura di perdere ha condizionato entrambe le contendenti. Così dopo un primo tempo senza emozioni, nella ripresa il gol di Gilardino in contropiede ha sbloccato la gara, proprio nel momento in cui il Frosinone stava prendendo l’iniziativa. E’ stata un’autentica doccia fredda per i canarini che però, dopo lo sbandamento iniziale nel quale hanno rischiato di subire il raddoppio, si sono ripresi, stringendo d’assedio l’area degli avversari. Sulla loro strada hanno però trovato il baluardo Sorrentino che ha blindato la propria porta. E nel finale, in contropiede, è arrivato il raddoppio del neo entrato Trajkovski. Amareggiato Stellone che, comunque, non si dà per vinto: «Questa sconfitta è pesantissima,ma finché la matematica non ci condanna ci proveremo.Devo ringraziare i giocatori che hanno dato tutto e i tifosi che a fine partita ci hanno applaudito. Peccato che loro hanno segnato ad inizio ripresa, proprio nel nostro momento migliore. Il gol di Gilardino era da annullare, in quanto la sua gamba era leggermente avanti». Euforico Ballardini: «Prestazione di carattere.Abbiamo giocato bene in una gara ricca di tensione per l’alta posta in palio. Mi conforta l’atteggiamento, abbiamo dimostrato che si può lottare fino alla fine per centrare la salvezza»”. Questo quanto si legge sull’odierna edizione di “Tuttosport” dopo la vittoria del Palermo sul Frosinone.