“Salvare il “soldato” Coronado. L’uomo che avrebbe dovuto portare il Palermo in Serie A è in piena confusione. Colpa di un rigore sbagliato contro il Cesena (la storia del campionato ha detto che è stato decisivo per la mancata promozione diretta dei rosanero), di un gol clamoroso fallito a Venezia nell’andata della semifinale play-off, che con ogni probabilità avrebbe chiuso il discorso qualificazione, e di una gestione tecnica che negli ultimi 2 mesi ha mandato in tilt il talento più puro del Palermo. Va bene che Coronado s’è trascinato dietro qualche contrattempo fisico, ma certe scelte hanno lasciato perplessi. Dapprima Stellone l’ha schierato esterno nel suo 4-4-2 e quando poi ha virato sul 4-3-1-2 (a Venezia) s’è dimenticato di Coronado che in quel ruolo in campionato aveva fatto faville: se il Palermo è rimasto a lungo in corsa per la promozione diretta lo deve alle giocate e ai gol di Igor, che a un certo punto ha perso fiducia e lucidità anche a causa del modo in cui è stato impiegato. Eppure la Serie A del Palermo passa da lui, recuperarlo per la sfida di ritorno di domani con il Venezia è d’obbligo per Stellone. Così come è fondamentale tirare a lucido Nestorovski, l’altro big che ha perso il posto da titolare. Anche lui ha dovuto fare i conti con gli infortuni e con un recupero lento, ma adesso è di nuovo pronto. Inutile dire che Nestorovski c’è rimasto male mercoledì scorso, perché quella manciata di minuti a Venezia non se li aspettava. Il macedone pensava di essere nell’undici titolare. Invece, proprio come Coronado, anche lui all’inizio è rimasto in panchina. A Stellone il compito di trovare spazio sia al brasiliano che al capitano, due giocatori che garantiscono talento, gol e furbizia. Il problema è farli convivere tutti insieme. Stellone probabilmente sta studiando come fare, perché mandarli in campo dal via domani sarebbe un segnale di forza e un messaggio anche per il Venezia. Come dire che il Palermo non si accontenta del pareggio, risultato che basta per prendersi la finale. Intanto Coronado e Nestorovski aspettano solo un segnale. E il brasiliano ha anche qualcosa da farsi perdonare dai tifosi del Palermo che nel frattempo stanno assaltando i botteghini: già venduti 17.000 biglietti”. Questo quanto riportato da Tuttosport.