“In attesa dell’ultimo affondo. I granata restano ancorati all’obiettivo Bruno Henrique, centrocampista che come conferma il suo entourage non rinnoverà con il Corinthians: «Non c’è alcun incontro in programma per il prolungamento del contratto», fanno sapere gli agenti brasiliani del regista. Questo dopo che nella giornata di mercoledì il tecnico del club paulista, Cristovao Borges, così parlava del pressing granata su Bruno Henrique: «E’ possibile che ci lasci, so che è forte l’interesse nei suoi confronti da parte del Torino». Tante, insomma, le voci che confermano l’esistenza di una trattativa tra il club granata e il Corinthians per il centrocampista. Il Toro non ha ancora trovato l’accordo, con i brasiliani, ma la distanza va assottigliandosi ogni giorno che passa: con un’offerta da 3 milioni in mano Cairo e Petrachi potranno chiudere l’operazione. Onde evitare, in questo modo, di assistere al passaggio di Bruno Henrique a una concorrente (occhio a Bologna e Palermo) e dovendo così riaprire un canale per Mirko Valdifiori. Rischiando, al contempo, di vedere alzato un muro da parte del Napoli. La trattativa per il centrocampista è ovviamente separata da quella per Nikola Maksimovic, anche solo considerata la differenza di valutazione del cartellino dei due giocatori, ma è pur vero che gli interlocutori rimangono gli stessi: Cairo da una parte e De Laurentiis dall’altra. La decisione del patron granata di blindare Maksimovic porta quale conseguenza lo stop su Valdifiori da parte del produttore cinematografico. Super offerte o forti pressioni da parte di qualche soggetto in causa potranno portare a una riapertura del dialogo, ora come ora pressoché interrotto. Per adesso Valdifiori resta sullo sfondo, alla pari delle altre soluzioni alternative che potranno essere individuate in Edson del Fluminense oppure Federico Viviani del Verona Il fi nanziatore L’uscita di Bruno Peres condiziona intanto gli altri ingressi, da un punto di vista tattico perché un terzino destro entrerà dopo l’uscita del brasiliano, e da un profilo finanziario perché la caccia all’interno potrà concretizzarsi quando si sarà incassato dall’esterno. In questo senso il Torino resta in attesa dell’offerta ritenuta importante, quella attorno ai 20 milioni. Parte dei quali potrà essere investita per Nenad Tomovic oppure Lorenzo De Silvestri alla voce terzino destro, e per un interno che potrebbe rispondere al nome di Juraj Kucka, se il Toro riuscirà a liberare dal Milan un giocatore molto gradito a Mihajlovic. Padelli per due In uscita da registrare un certo fermento in particolare dalla serie B su Mattia Aramu. Alla corte del Bari si è aggiunta quella di Benevento e Avellino, Perugia e soprattutto Vicenza. L’esterno offensivo, nella massima serie, è invece stato sondato dalla Fiorentina e con ancora più decisione dal Pescara. Quello stesso Pescara che guarda anche a Vittorio Parigini, e che per la difesa punta su Cesare Bovo. In uscita c’è Daniele Padelli, che oltre all’Atalanta potrebbe interessare al Crotone. Voci su Cerci Difficile un reciproco ritorno di fiamma, ma va registrato quanto riportato dal Mundo Deportivo. Alessio Cerci, in uscita dall’Atletico Madrid, interesserebbe ai granata, come restando all’Italia a Lazio e soprattutto Bologna (più defilate le ipotesi Genoa e Sassuolo). I biancocelesti, sempre in base a quanto riporta il Mundo, avrebbero anche offerto 8 milioni ai Colchoneros, per Cerci. Il quale, dovesse approdare in biancoceleste, tornerebbe a formare assieme a Ciro Immobile la coppia di attaccanti già protagonista in maglia granata”. Questo quanto riportato da “Tuttosport”