Tuttosport, Tommasi: «Serie A in campo a Natale? Il problema è la sosta»
“Nessuna chiusura a priori, ma una robusta dose di scetticismo sulle modalità della realizzazione pratica. E’ la posizione dell’Aic (il sindacato dei calciatori) sulla Serie A in campo durante le vacanze di Natale, proposta sulla quale sta ragionando il Consiglio di Lega che ha preso in considerazione un turno il 26 dicembre a partire dal 2016-17 (la Figc attende la decisione finale dei club prima di prendere posizione in Consiglio federale). «Si è fatto un gran parlare come sempre – dice il presidente del sindacato calciatori a margine del premio “L’Altro Pallone” – giocare durante le festività è già stato fatto in Serie B e questo comporta una sosta più lunga a gennaio. Credo si possa fare anche in Serie A». Il nodo della ripresa E’ proprio sulla durata della pausa invernale che si annidano i contrasti: «Il problema – continua Tommasi – è che si rischierà di arrivare a una mezza cosa, che non giova, ovviamente, alle squadre. Nel senso che si rischia di giocare sia durante le festività che a ridosso e, quindi, riprendere troppo presto». L’idea al vaglio di Via Rosellini è riprendere il 15 gennaio. Questa data però non va bene all’Aic che vorrebbe tornare in campo più vicino alla fine del mese, come successo in Serie B nelle scorse stagioni. Tommasi va oltre: «La nostra volontà è di non giocare le partite nel periodo invernale o, meglio, giocarne il minor numero possibile. Magari scavallando il mercato invernale in modo da dare continuità al lavoro della squadra senza le interferenze del calciomercato». Cairo vuol giocare «Il “Boxing day? Certo – ha detto il presidente del Torino – ho votato a favore. E’ giusto che il calcio non chiuda in un momento in cui la gente è in vacanza. In questo l’Italia è indietro e non può aspettare oltre»”. Questo quanto riportato da “Tuttosport”.