“Stecca malamente la prima, l’Udinese di Iachini che consegna il passaggio del turno in coppa Italia a uno Spezia volitivo, preciso e ben messo in campo. I friulani sono apparsi lenti, pasticcioni e sterili, capaci di inanellare una serie di errori lapalissiani ed evidenziando i vecchi problemi della passata stagione. Un atteggiamento che non è proprio piaciuto alla tifoseria bianconera, che ha iniziato a contestare la squadra a metà della ripresa. Tre minuti L’Udinese ha cominciato la gara facendo gioco e cercando di impensierire la retroguardia dello Spezia, che ha osservato attento, arginando ogni incursione dei friulani poco precisi sotto rete. La prima vera occasione della partita, infatti, è di marca spezzina al 26′ con Sciaudone che impegna Karnezis. I ragazzi di Iachini provano a insistere e alla fine ottengono il vantaggio con un tiro da fuori di De Paul, deviato in maniera sfortunata e determinante da Valentini. L’Udinese è in vantaggio, ma la squadra di Di Carlo non fa una piega e ritorna a testa bassa nella metà campo bianconera. E così dal possibile preludio ad una gara in discesa per i friulani, lo Spezia trova la forza per reagire con un tremendo uno-due a cinque dal termine: prima Nenè di testa chiama a un super intervento Karnezis e poi Valentini si riscatta risolvendo in gol una maxi mischia in area. Il minuto è il numero 37 e invece di arrivare la reazione dell’Udinese, ecco giungere il colpo dello Spezia, che al 40′ passa in vantaggio con Okereke, scaltro a sfruttare un determinante errore di Heurtaux, che di fatto spalanca la porta all’attaccante delle Aquile. Che errore! Nella ripresa la musica è la stessa, o forse ancora peggio per un’Udinese apparsa spaesata, che ha sbagliato anche l’occasione principe per pareggiare i conti: un rigore. Al 10’ Pulzetti ha atterrato in area Badu e l’arbitro Abisso ha mandato sul dischetto del rigore Zapata, che ha calciato malissimo e centrale. Nessun problema a respingere per Chichizola. Ma la serataccia dell’Udinese non è finita lì, perché al 14’ Matos perde un pallone facile facile al limite dell’area friulana e propizia l’inserimento di Nenè, che raccoglie e comodo insacca alle spalle di Karnezis. Quasi a tempo scaduto l’Udinese riesce ad accorciare le distanze con una rete di Zapata, che prima di realizzarla ha sbagliato di tutto e di più. Lo Spezia vola ad incontrare il Palermo, mentre in casa friulana potrebbe già essere tempo di riflessioni attente”. Questo quanto si legge su “Tuttosport”.