Tuttosport: “Sulle trattative per la cessione del Genoa entra l’antimafia”
L’edizione odierna di Tuttosport ha analizzato la situazione relativa alle trattative per la cessione del Genoa. Ecco quanto si legge: “Adesso c’è anche l’ufficialità. Era nell’aria di giorni ma ora anche gli stessi gruppi di Enrico Preziosi e dell’imprenditore bolognese Giulio Gallazzi confermano che la trattativa per la cessione del Genoa slitta quantomeno a settembre, dopo la fine del mercato. Ieri Fingiochi e Sri Group, attraverso un comunicato congiunto, hanno sottolineato che “le trattative volte alla cessione del Genoa proseguono” ma che “le parti hanno deciso di posticipare la possibile definizione dei documenti contrattuali solo successivamente alla chiusura del periodo di calcio mercato estivo, al fine di favorire la positiva conclusione della campagna acquisti e cessioni, fissando le poste patrimoniali con migliore precisione” e di “permettere all’attuale gestione di potersi focalizzare sull’imminente inizio ufficiale della stagione sportiva”. Tradotto: la cessione del Genoa, che pareva cosa fatta meno di un mese fa (almeno così fece capire lo stesso Preziosi) ora pare tutt’altro che scontata, al punto che si parla di “possibile definizione” soprattutto in una vicenda in cui non sono ancora chiari (da qui la ricerca di “migliore precisione” sulle “poste patrimoniali”) le cifre in ballo, in relazione anche alle operazioni di mercato in corso, con un valore reale del club che può variare di giorno in giorno. Si arriverà al closing, e se sì quali saranno i reali investitori (forse stranieri) alle spalle di Gallazzi e quale sarà il reale valore di questo Genoa? E’ corretto ipotizzare un valore complessivo della società rossoblù intorno ai 120 milioni? Tutte domande al momento senza risposta. NEL MIRINO Intanto la trattativa per la cessione del Genoa sarebbe “sotto osservazione” da parte della commissione parlamentare antimafia. Ieri Marco Di Lello, deputato e coordinatore del comitato mafia e sport nonché segretario della commissione antimafia era a Genova per un incontro in prefettura ed ha parlato di “una sostanziale sottovalutazione delle infiltrazioni della criminalità nel tifo e nelle curve”. La commissione avrebbe avuto conferma di “legami con la criminalità” sia nel tifo sia in alcuni gruppi societari attraverso il riciclaggio dei capitali “che miriamo a recidere”, oltre ad infiltrazioni che si manifestano “anche nel calcio mercato”. Tornando alle trattative di mercato, intanto, si registra un sostanziale stop nella corsa a Cecchini. Resta viva invece la pista Mandragora mentre Fiamozzi piace anche al Bari.”.