L’edizione odierna di Tuttosport si sofferma sulla gara di stasera tra Palermo e Perugia.
Il Corini-day, ma anche il ritorno in Serie B dopo tre anni di assenza. Si vivranno emozioni forti stasera al “Barbera” dove il Palermo aspetta il Perugia nella prima partita fra i cadetti targata Corini e City Football Group. Non ci sarà il tutto esaurito come nei playoff, ma sugli spalti potrebbero essere anche in ventimila. E, considerando il periodo di vacanze, è tanta roba. La verità è che a Palermo c’è tanto attesa per questo debutto-ter di Corini che, dopo aver guidato la squadra in campo da capitano e in panchina per poche partite in A nel 2016-17, ha il compito di dare la sua impronta ad un gruppo che era stato pensato per un altro allenatore (Baldini). Corini dovrebbe ripartire dallo stesso modulo – il 4-2-3-1 – che ha fatto le fortune del Palermo nei playoff di C.
Potrebbe esserci qualche novità nell’undici titolare, visto che Corini sembra intenzionato a comporre un mix fra vecchi e nuovi. I dubbi ci sono, alcuni sono legati al mercato che è in piena ebollizione. Il capitano De Rose, ad esempio, non sarà della partita, perché ormai è del Cesena. In mediana, quindi, la coppia inedita composta da Broh e Damiani. Per entrambi si tratta di una chance importante, il centrocampo sarà il primo reparto che sarà rimpolpato. Già preso Segre dal Torino a titolo definitivo (percorso inverso per il giovane attaccante Corona), quasi fatta anche per Stulac (Empoli). Notizie che rincuorano Corini, che con la testa però è a questo esordio con il Perugia. Appena arrivato il “Genio” ha chiamato subito a raccolta i tifosi («Vi aspetto tutti allo stadio») e stasera l’accoglienza sarà come quella ricevuta quando tornò per salvare il Palermo in A. La speranza dei tifosi è che i risultati siano diversi di allora.