Tuttosport: “Spettacolo Atalanta, Ballardini a rischio”
“«Abbiamo giocato meglio altre volte. La classifica? Acqua sul fuoco, guai a illudersi». I gol dicono quasi tutto, le parole spiegano meglio. L’Atalanta ha appena travolto il Palermo volando a una nuvola dall’iperuranio della classifica e il “vecio” Edy Reja getta secchiate d’acqua gelata sui sogni di gloria, mentre nello spogliatoio del Palermo Ballardini resta senza parole e senza paracadute, appeso a un esilissimo filo. L’allenatore dei siciliani a fine gara non apre bocca, surrogato dal diesse Gerolin. «Brutto Palermo, davvero una pessima giornata. Parlerò col presidente, vediamo cosa fare», sono le parole-macigno del dirigente rosanero. «Può tornare Iachini? Valuteremo», ggiunge, e detta così Ballardini, ieri sera, sembrava a un passo all’esonero, con l’ex tecnico Iachini a mezzo da un clamoroso ritorno. Elisir Denis Pessimo Palermo in effetti, in partita in avvio di gara e di ripresa, ma sfilacciato, lento, in balia dell’aggressività atalantina, balbettante in difesa e con la mediana mai in grado di coprire adeguatamente le spalle all’arrancante quartetto difensivo. Ma nel tracollo rosanero c’ è lo zampone dell’Atalanta di Reja, che esagera a fare il pompiere. I nerazzurri hanno l’unico, lieve, torto di sfruttare solo una parte esigua delle occasioni prodotte a getto continuo, con Moralez in debito di un paio di gol golosamente divorati. A l netto della diplomazia rejana, all’Atalanta bastano 25 minuti per ipotecare la faccenda, col gol numero 55 di Denis in serie A (l’argentino è a -2 da Bassetto, secondo nella classifica dei marcatori della storia bergamasca) e col primo gol da atalantino di Cherubin su corner. Due gol in meno di mezzora in cima a una partita dominata in mezzo al campo, accesa sulle ali nonostante la giornata meno lucente di Gomez e condotta per mano da Cigarini e de Roon, signori della partita. «Vergognatevi» Al tirar delle somme, Sportiello deve volare una sola volta, in avvio di partita e nella ripresa, nonostante la pressione dei siciliani e un calo di ritmo, l’Atalanta non rischia quasi mai e reagisce all’espulsione-lampo del neo-entrato Migliaccio (entrataccia su Chochev) col gol del 3-0 di de Roon che timbra il suo ennesimo lussuoso pomeriggio. Ballardini cambia e ricambia il modulo, finisce a 4 punte, ma non cava un ragno dal buco e le braccia sui fianchi di Gilardino, nel finale, sono la fotografia dell’impasse. La colonna sonora invece sono le urla dei tifosi palermitani all’indirizzo della squadra, a fine partita. “Vergognatevi” e probabilmente è il pensiero anche di Zamparini”. Questa l’analisi condotta dall’edizione odierna di “Tuttosport” in merito al match di ieri tra Atalanta e Palermo e i momenti contrapposti delle due realtà.