Tuttosport, shock Torino: “Calciatore rischia di spaccare la gamba ad un compagno, è un rivale per la maglia da titolare”

L’edizione odierna di Tuttosport ha raccontato quanto accaduto a Torino con Zaza che in allenamento ha infortunato Edera. Nel dettaglio, il quotidiano racconta i fatti: “[…] fin dallo scenario iniziale dell’allenamento di ieri pomeriggio, puntualizzando però subito che, molto probabilmente, l’infortunio patito dal giovane jolly offensivo non pare particolarmente grave. Meglio così, incrociando le dita. Ma che follia, questo Zaza! Non solo non segna (quasi) mai e sforna prestazioni per lo più insufficienti, ma adesso si mette persino a “rompere” i compagni. Una follia, certo. E ora andiamo a raccontare. Prove generali di tridente: sì, per scacciare la paura nel momento più difficile e puntare alla giugulare dell’avversario. Soprattutto ora che, archiviata l’esigente trasferta del San Paolo, il calendario presenterà – o, meglio, potrebbe presentare, visti i chiari di luna nella programmazione degli impegni in tempo di coronavirus – il doppio appuntamento casalingo con Udinese prima e Parma poi. Sfide spesso rivelatesi insidiosi trabocchetti, sotto la gestione Mazzarri. Passi falsi in cui non può permettersi di incappare ora Longo. E, allora, largo alle prove generali di tridente. Con il tecnico che, ieri pomeriggio, ha fatto disputare al finalmente numeroso gruppo a disposizione una partitella di un’ora sul campo secondario del Filadelfia: a fronteggiarsi due formazioni analogamente schierate con un propositivo e rinnovato 3-4-3, rispetto ai tempi mazzarriani. Un modulo con il quale, ancora una volta, è stato appunto Edera a mettersi più di tutti in risalto. Sbloccando il punteggio di una sfida in famiglia, poi terminata 3-1, con una conclusione che non ha lasciato scampo a Rosati. Meritando gli applausi dei 300 tifosi sui gradoni per una serie giocate a saltare puntualmente l’uomo sulla trequarti. Mandando infine in rete anche capitan Belotti, marcatura accolta dall’ovazione dei presenti. Un assist che rimarca, oltre al brillante momento di forma attraversato dall’attaccante classe 1997, anche la sua sempre più convincente intesa con il Gallo. Tanto che, ancora una volta, Longo ieri li ha provati insieme – con Berenguer a completare il fronte offensivo proprio come a San Siro contro il Milan in campionato –, raccogliendo in cambio soltanto riscontri positivi. Frutto della grande fiducia di cui si sta nutrendo lo stesso Edera, che in panchina ha ritrovato il mentore dei gloriosi tempi della Primavera e in campo quel gol contro il Napoli che gli mancava ormai da troppo tempo. Un incoraggiante scenario, che ha però rischiato di andare in frantumi all’improvviso proprio nel corso della ripresa della partitella a concludere il doppio allenamento di ieri, quando il canterano granata è rimasto a terra dopo una dura entrata da dietro di Zaza. Un intervento che sarebbe stato da stigmatizzare in partita, figurarsi al Fila ai danni di un compagno. Di squadra e, anche, di reparto. Quello di un ipotetico tridente che potrebbe vedere proprio i due in ballottaggio per una maglia. Con l’attaccante lucano ieri autore della più bella rete di giornata, ma poi – ancora una volta – eccessivamente nervoso in campo. Prima ha sparacchiato in cielo un pallone come gesto di stizza e poi ha seriamente rischiato di azzoppare Edera. Costretto a rientrare negli spogliatoi, sorretto dai sanitari e vistosamente zoppicante, dopo il violento colpo patito all’altezza della tibia. […]”.