Tuttosport: “Sgambetto al Palermo, lo Spezia ci crede”

L’edizione odierna di Tuttosport ha analizzato quello che sarà il match di questo pomeriggio tra Palermo e Spezia. Ecco quanto si legge:

“LA SPEZIA. La corazzata del campionato contro la sorpresa del torneo. Un anticipo che vale il prezzo del biglietto. Lo Spezia, in casa, vale la Serie A, nonostante una società arruffata, che non spende da tempo e con tante idee confuse. E il Palermo, in trasferta, che fa meglio di tutti. I siciliani non vincono al Picco dal 1932, i liguri non prendono gol in casa da 363.’ Gallo va alla ricerca di quelle conferme che gli hanno permesso di chiudere l’andata all’ottavo posto, inatteso: «Nel ritorno voglio vedere la stessa mentalità che ci ha consentito di chiudere nei playoff. Ma il primo obiettivo rimangono i 50 punti perché, da quella quota, tutte le squadre devono passare per poter pensare ad altro». Convocazione anche per il nuovo arrivato Palladino, dubbi sull’ex di turno più importante, ovvero Alberto Gilardino. Gallo lo ha provato nella formazione titolare: «Palladino? Si è sempre allenato, normale che debba guadagnare il ritmo partita, ma è integro e ha grande voglia, quindi ritengo serva veramente poco tempo per averlo al meglio. I prossimi movimenti? Il mercato chiude a fine mese, la lista può cambiare ogni settimana, chiaro che qualora dovesse arrivare un over, faremmo le scelte migliori per il bene della squadra». QUI PALERMO Riprendere da dove si era finito e subito una trappola per il Palermo. A La Spezia i rosanero arrivano da primi della classe e hanno intenzione di continuare a proporre quanto di buono avevano fatto prima della lunga sosta. Ovvero un cammino di 21 partite che aveva regalato il titolo d’inverno e un distacco “confortante” sul terzo posto. «Mi preoccupa la ripresa dopo tre settimane di sosta – sostiene Bruno Tedino – si è interrotto un ciclo. Ho paura che si sia persa intensità, ma voglio rivedere la bava alla bocca. Abbiamo l’obbligo di cercare di vincere il campionato, il resto mi interessa poco. Credo di essere una persona che sta sul pezzo, non mi sono accorto nemmeno della pausa. I giocatori avevano bisogno di staccare la spina, spero la riattacchino subito». Fra i convocati non c’è Fiore, il difensore belga appena arrivato, perché non è ancora ritenuto in condizione di potere disputare una partita intera, mentre c’è Moreo. Nel frattempo il ds Lupo continua a tessere la tela per prendere Calaiò, c’è stato anche un confronto con il patron Zamparini. «Noi dobbiamo pensare solo allo Spezia – aggiunge Tedino -. In casa ha fatto benissimo, ha Gilardino e Marilungo, per noi deve essere come una finale di una coppa»”.

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Redazione Ilovepalermocalcio