TuttoSport: “Serie B, l’anticipo Palermo-Genoa è da brividi”
L’edizione odierna di Tuttosport si sofferma sull’anticipo di oggi tra Palermo e Genoa.
Squadra che perde… non si cambia. Caccia al riscatto per il Palermo, che nelle ultime due le ha sempre prese e stasera sogna di ripartire nella serata di gala della B. Al “Barbera” arriva quel Genoa che da tutti è indicato come primo favorito del campionato, partita quindi tosta per il Palermo che ha bisogno di ripartire dopo le due mazzate rimediate in casa contro l’Ascoli e in trasferta con la Reggina. Per farlo Corini continuerà a dare fiducia proprio alla squadra che ha perso al “Granillo”, l’unica novità sarà Marconi in difesa al posto dello squalificato Bettella.
Avanti anche con il 4-3-3 che ha ormai soppiantato il modulo d’inizio stagione (il 4-2-3-1) ereditato dalla gestione Baldini che aveva regalato quattro punti nelle prime due partite. «Abbiamo nove giocatori nuovi ed è difficile metterli tutti insieme – fa notare Corini –. È fisiologico che ci siano delle difficoltà e comprendo anche la delusione per le due sconfitte, ma siamo in un momento di costruzione e rinnovamento. Al Palermo serve tempo, l’obiettivo è fare il meglio possibile fino a Frosinone per poi sfruttare la sosta. Stiamo lavorando per consolidare la conoscenza reciproca anche a livello umano, stiamo valutando di fare un ritiro insieme per questo. Per quanto riguarda questa partita con il Genoa ho già comunicato la formazione alla squadra, non voglio cambiare tanto».
Una sfida che sarà una battaglia quella di questa sera al Barbera per il Genoa. I rossoblù ci arrivano dopo l’incredibile pareggio casalingo con il Parma di sabato ma anche dopo la grande festa di mercoledì per i 129 anni del club. E la festa al Ferraris ha caricato il tecnico e i giocatori, che puntano a confermare l’imbattibilità stagionale e magari proseguire sulla scia delle altre due trasferte che hanno visto in entrambe le occasioni i rossoblù conquistare bottino pieno. «Sappiamo che arrivano da due sconfitte consecutive, ma avranno a favore un pubblico passionale con oltre trentamila tifosi. Saranno arrabbiati e noi dovremo farli arrabbiare – ha spiegato Blessin ieri nella conferenza della vigilia -. Vogliamo giocare la nostra partita secondo i nostri principi: con velocità di gioco per trovare gli spazi giusti per costruire le occasioni. Sarà una battaglia e dovremo combattere anche con il caldo e l’umidità». Genoa che dovrà fare a meno ancora di Ilsanker «ma la prossima settimana tornerà in gruppo» e soprattutto dello squalificato Gudmundsson, il cui cartellino rosso contro il Parma nel finale gli è costato tre giornate. Blessin ha però già pensato a varie soluzioni: «Ho alcuni nomi in testa per sostituire Gudmundsson. Portanova e Jagiello hanno fatto bene e Aramu si sta allenando con continuità da due settimane ma non so quanti minuti abbia nelle gambe»