“Il pesante 0-3 incassato al San Nicola con il Cagliari ha fatto ripiombare l’ambiente barese nelle paure di qualche mese fa. Il raggiungimento dei playoff dovrebbe essere una formalità, però c’è il rischio che non solo il terzo ma anche il quarto posto possa sfuggire. Questo sul piano della squadra mentre su quello societario oggi si tiene un altro CdA che si preannuncia infuocato come i precedenti. Molteplici le questioni all’ordine del giorno: ci sarebbe da ripianare un disavanzo di 1.4 milioni relativo alla semestrale del 2015 più altri 3 milioni di perdite previste per il 2016, con ricaduta sul capitale sociale che risulterebbe abbattuto. Inoltre ci sarebbe da risolvere la questione relativa alla posizione del socio di minoranza, Giancaspro il quale, oltre a possedere il 5% delle quote, in questi mesi avrebbe effettuato altre anticipazioni in conto soci. Ottimismo Sul piano della trattativa con Datò Noordin Ahmad non si registrano progressi significativi. L’imprenditore malese è ancora ricoverato a Kuala Lumpur e non si sa quando sarà dimesso. A questo punto i tempi previsti per fine maggio per l’acquisizione del pacchetto di maggioranza non è escluso che possano slittare. Intanto l’advisor del tycoon asiatico, l’avvocato Grazia Iannarelli, ha lanciato un monito a tutti perché «non si osi speculare» sulle condizioni di salute del suo assistito. E ha aggiunto di aver riscontrato a Bari la presenza di persone che «non hanno a cuore l’interesse per la squadra e il negoziato procede secondo gli impegni assunti». Nonostante ciò non si hanno ancora notizie dell’arrivo del bonifico di 2.5 milioni di euro come caparra prevista nel contratto preliminare. Ma dall’entourage del Bari trapela ottimismo”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna di “Tuttosport”.