L’edizione odierna di Tuttosport si sofferma sul campionato di serie B e il Genoa che si prepara a festeggiare la promozione diretta.
Primo match point sabato prossimo al Ferraris per il Genoa di Alberto Gilardino. I rossoblù infatti in caso di non vittoria del Bari, impegnato a Modena, potrebbero conquistare l’aritmetica promozione in Serie A con due giornate di anticipo e raggiungere così il Frosinone. Al momento la classifica vede il Genoa secondo a 67 punti (sarebbero 68 ma pesa la penalizzazione di un punto) e Bari terzo a 61. Dunque sei punti di distacco con tre gare da giocare, l’ultima delle quali peraltro proprio Genoa-Bari a Marassi. Due quindi le opzioni per il Grifone: vittoria sull’Ascoli e pareggio o sconfitta dei biancorossi. Pareggio con l’Ascoli e sconfitta del Bari al Braglia.
E così i tifosi rossoblù che per tutta la stagione non hanno mai fatto mancare il proprio appoggio a Coda e compagni, in casa e fuori, stanno facendo volare la prevendita che ha superato quota 28mila tagliandi (20239 gli abbonati) e punta diritta al tutto esaurito per la sfida di sabato. Sfida dal sapore particolare visto che di fronte a guidare l’Ascoli ci sarà quel Roberto Breda che, dopo essere passato dalle giovanili della Sampdoria, in seguito, da giocatore del Genoa, fu protagonista di un episodio particolare nel mondo del calcio: accusò infatti il club e il suo tecnico Franco Scoglio di “mobbing” nel 2001 arrivando a registrare di nascosto proprio l’allenatore durante la riunione tecnica alla vigilia di una gara di campionato per dimostrare la propria tesi. Ma sulla panchina dei rossoblù non troverà, beffa incredibile visto la posta in palio, Alberto Gilardino, al quale va la maggior parte del merito di questo traguardo ormai vicinissimo.
Il tecnico del Genoa infatti è stato squalificato, così come il suo dirimpettaio Bisoli, dopo l’espulsione subita nel finale della sfida con il Sudtirol al Druso «per aver contestato platealmente una decisione arbitrale rivolgendo un’espressione irriguardosa; infrazione rilevata dal un Assistente e dal Quarto Ufficiale», decisione arbitrale nello specifico riguardante la non concessione del rigore per l’intervento su Ekuban e oltre allo stop per una giornata anche un’ammenda di 10mila euro. Gilardino guiderà dalla tribuna la sua squadra mentre in panchina spazio al vice Gaetano Caridi, ex fantasista dal gol facile, protagonista di alcune delle più belle stagioni a Mantova nei primi anni duemila e in campo, ironia della sorte, proprio in un Mantova Genoa nel 2007 che vide i padroni di casa vincere in pieno recupero obbligando i rossoblù a soffrire sino all’ultima giornata quando pareggiando in casa contro il Napoli arrivò il ritorno in Serie A dopo 12 anni. In questa occasione invece, quello di Gilardino sarebbe un record e un vero e proprio modo unico per entrare di diritto nella storia ultracentenaria del club più antico d’Italia: mai il Genoa era risalito subito dopo una retrocessione.