TuttoSport: “Serie B. Frosinone e Cosenza regine che non t’aspetti”

L’edizione odierna di Tuttosport si sofferma sulle sorprese Frosinone e Cosenza in serie B.

Sorpresa, dopo 2 turni a comandare la B non ci sono gli squadroni che ci si aspettava (Genoa, Cagliari e Parma). Ma Frosinone e Cosenza, le uniche a punteggio pieno e non partivano in prima fila, soprattutto i calabresi. Ad oggi non si possono tirare le prime somme. Ma dare merito a due club che stanno lavorando in maniera eccellente, sì. Il Frosinone di Fabio Grosso l’avevamo lasciato all’ultima giornata dello scorso campionato con quella qualificazione playoff sfumata all’ultima curva, per il ko interno col Pisa.

La squadra è stata rifondata, non solo per le partenze dei gioielli Gatti e Zerbin, che a giugno Mancini ha fatto debuttare in Nazionale. Tutta la rosa è stata ringiovanita, partiti anche elementi non secondari come Ricci (in Turchia da Pirlo), Canotto, Zampano, Novakovich e Cicerelli. Al loro posto, tanti giovani della serie saranno famosi. Vedere i marcatori del 3-0 al Brescia di domenica: 1° gol in B di Luca Moro, già bomber del Catania in C, proprietà Sassuolo, in prestito dagli emiliani nell’ambito di una maxi-operazione che ha portato anche il portiere Stefano Turati (nel ruolo, sarebbe il miglior 2001 in Italia ma Caprile del Bari può spodestarlo) e l’ala Riccardo Ciervo (2002).

Secondo gol (chicca da vedere e rivede[1] re) del trequartista Giuseppe Caso, 24 anni, acquistato per un milione dal Genoa (che starà iniziando a rodersi le mani). Terza rete di Samuele Mulattieri, 21 anni, scuola Inter, già promettente nella passata stagione a Croone, poi frenata da un infortunio e dalla stagione no dei calabresi. E prima, da giovanissimo nel Volendam, B olandese, aveva segnato 18reti. Insomma, il movimento italiano ringrazia, in Ciociaria si sta costruendo il futuro del calcio tricolore, per non parlare di altri elementi molto promettenti come Boloca e Kone. E un bravo bisogna dirlo anche a Grosso, discusso, prima per quella mancata qualificazione playoff, per i tre esoneri di fila che aveva collezionato: c’è molto di suo nell’exploit di un Frosinone che andrà tenuto d’occhio, tanto più che dal mercato stanno arrivando dal Monza Mazzitelli e Sampirisi che daranno quell’esperienza che manca e chissà, portare (almeno) a quei playoff sfuggiti a maggio.

E il Cosenza? Su di loro c’era scetticismo, basta vedere come li quotano gli scommettitori. Ma già nei test estivi la squadra girava, col Benevento battuto in amichevole e poi a domicilio nell’esordio in campionato. Domenica, la vittoria in rimonta sul Modena, con una grande ripresa dove sono andati a segno 2 centrocampisti: Aldo Florenzi, classe 2002, scuola Chievo ma al Cosenza dal 2019, già in evidenza nella passata stagione, al 1° gol in B e Marco Brescianini, 22 anni, in prestito dal Milan, già in B con Entella e Monza (l’anno scorso, nel pletrico organico brianzolo, era ai margini, ma il giocatore c’è tutto).