L’edizione odierna di Tuttosport si sofferma sulla Sampdoria che al rientro dalla sosta affronterà il Palermo con Sottil in bilico.
La Sampdoria ha deciso di confermare l’allenatore Andrea Sottil nonostante la crisi di risultati, una scelta che sta dividendo tifosi e ambiente. Il direttore sportivo Accardi, che aveva già sollevato Pirlo dall’incarico dopo sole tre giornate, è convinto di poter rimediare agli errori commessi tra campo e mercato. La squadra è in ritiro a Bogliasco, dove, nonostante la pausa del campionato, continua a confrontarsi con il tecnico per affrontare i problemi interni e trovare soluzioni efficaci.
Sottil ha recentemente difeso i suoi giocatori, chiedendo di evitare attacchi personali alla difesa, in seguito alle critiche dopo la sconfitta con la Juve Stabia. Il tecnico ha sempre mostrato apprezzamento per il gruppo, ma resta la necessità di migliorare il feeling nello spogliatoio. Se la società deciderà di proseguire con lui, soprattutto in vista del match del 24 novembre contro il Palermo, sarà cruciale che ogni componente, da Accardi e Sottil ai giocatori, dia il massimo contributo.
Dal punto di vista tattico, la Samp potrebbe adottare una difesa a quattro e un modulo 4-2-3-1, con l’obiettivo di stabilizzare l’equilibrio della squadra e valorizzare Pedrola, ritenuto uno dei talenti più promettenti della rosa. Con l’assenza di Massimo Coda per un probabile stiramento, sarà Tutino a occupare il ruolo di punta. Un’altra novità potrebbe essere l’inserimento di Meulensteen, affiancato da uno tra Kasami e Bellemo davanti alla difesa, con Akinsanmiero, uno dei pochi a distinguersi nella recente sconfitta contro il Pisa, sulla linea dei trequartisti accanto a Pedrola e un esterno destro.
Questa Sampdoria ha poco tempo per reagire e deve ritrovare presto la strada dei risultati, per evitare di compromettere un’altra stagione.