L’edizione odierna di Tuttosport si sofferma sul calciomercato della Sampdoria.
Pietro Accardi saluta l’Empoli ed è pronto a unirsi alla Sampdoria. Sul tavolo c’è un contratto biennale da 600 mila euro a stagione con opzione per il terzo anno e bonus legati al ritorno in Serie A. Il dirigente palermitano, 41 anni, ritorna così in blucerchiato, dove ha giocato come difensore dal 2006 al 2012, portato a Genova da Beppe Marotta e Fabio Paratici dal Palermo. Accardi si appresta a una nuova avventura nella Sampdoria del presidente Matteo Manfredi, chiamata a rilanciarsi dopo la recente delusione per l’eliminazione ai playoff contro i rosanero. Salvo sorprese dell’ultimo minuto, sarà lui il nuovo uomo mercato del club doriano, con alcuni dettagli ancora da definire per la chiusura del rapporto con l’Empoli, dove aveva un contratto fino al 2025.
Accardi è stato direttore sportivo dei toscani dal 2016 ad oggi, distinguendosi per la valorizzazione dei giovani e lo scouting. Ripartirà dalla Samp con obiettivi simili, puntando soprattutto sulla crescita di una squadra da ricostruire con idee giuste e risorse limitate. Durante la sua carriera, Accardi ha attirato l’attenzione anche di club di alta classifica come Napoli e Lazio. Recentemente, anche il Genoa aveva considerato Accardi, ma ha poi fatto altre valutazioni. L’annuncio ufficiale del nuovo ds doriano è atteso nei prossimi giorni.
Accardi lavorerà probabilmente al fianco di Andrea Mancini, attuale ds della Samp, con cui ha già collaborato a Empoli. L’arrivo di Accardi potrebbe ridurre il ruolo centrale di Mancini, che però ha gestito bene l’ultima stagione con vincoli di mercato e risorse limitate. Accardi potrebbe portare con sé a Genova Giuseppe Colucci, suo collaboratore di fiducia a Empoli.
La Sampdoria sarà guidata da Andrea Pirlo, salvo colpi di scena legati al domino delle panchine. Il Monza sembra più orientato su Nesta rispetto a Pirlo, mentre la Lazio potrebbe optare per Baroni, seguito anche dal Monza. Sul mercato, uno dei primi obiettivi della nuova Samp sarà trattenere i giocatori rientrati ai rispettivi club per fine prestito, con priorità a Stankovic (Inter) e Ghilardi (Verona). La conferma di Sebastiano Esposito (Inter) sembra più semplice, nonostante l’interesse di Sassuolo, Palermo, Empoli e Lecce.