L’edizione odierna di Tuttosport si sofferma sul Palermo sconfitto in casa dalla Salernitana.
La Salernitana di Martusciello mette fine alla crisi con una vittoria importante, mentre il Palermo continua a faticare in casa, mancando ancora una volta l’appuntamento con i tre punti. La squadra rosanero, infatti, ha subito una sconfitta contro una Salernitana cinica e ben organizzata, che grazie a questa vittoria aggancia il Palermo a quota undici punti in classifica.
Il gol decisivo arriva al 21’ con Tello, autore di un cross dalla destra che, in modo fortuito, inganna la difesa del Palermo e il portiere Desplanches. Da quel momento in poi, la Salernitana ha costruito la sua partita, costringendo i rosanero a rivedere i propri piani. Dionisi aveva optato per una formazione con Brunori e Le Douaron, ma le sue scelte si sono rivelate inefficaci, con il Palermo che non è mai riuscito a prendere il controllo della gara.
La Salernitana, invece, ha gestito meglio il gioco, muovendo palla con velocità e mandando in difficoltà il pressing del Palermo. Sebbene i campani non abbiano creato molte occasioni prima del gol, hanno mostrato maggiore chiarezza nelle idee rispetto ai padroni di casa. L’unica occasione degna di nota per il Palermo è arrivata con una combinazione tra Ranocchia e Le Douaron, che però non ha saputo finalizzare.
Il gol ha cambiato l’inerzia della gara, con la Salernitana che ha optato per un gioco più difensivo, mantenendo però pericolose ripartenze. Il Palermo ha avuto una chance per pareggiare al 26’, ma Segre non è riuscito a sfruttare un assist di Ranocchia. Nel complesso, i rosanero hanno continuato a faticare e sono riusciti a rendersi pericolosi solo nel finale del primo tempo.
Durante l’intervallo, Dionisi ha cercato di dare una scossa alla squadra, inserendo Insigne e Saric al posto di Le Douaron e Segre, ma i cambi non hanno avuto l’effetto desiderato. La Salernitana ha mantenuto una solida organizzazione difensiva, puntando tutto sul contropiede, una strategia che ha pagato. Il Palermo ha avuto le sue occasioni migliori solo nel finale, con un’opportunità al 90’ per Di Francesco, che però ha trovato Sepe pronto a neutralizzare il suo tiro, vanificando l’assist di Henry.
La partita si è conclusa con i fischi dei tifosi rosanero e la festa della Salernitana, il cui successo è stato macchiato da qualche tensione tra le tifoserie, culminata nel lancio di petardi tra le due fazioni.