Dionisi, il futuro è appeso a un filo. Alessio Dionisi, 44 anni, fino a poco tempo fa considerato uno degli allenatori italiani più promettenti, è ora al centro delle valutazioni del Palermo. Come riportato oggi da Gianluca Scaduto su Tuttosport, il tecnico si gioca tutto nella sfida di domani contro il Cittadella.
Un’ascesa costruita dal basso. Dionisi non è un allenatore nato sotto i riflettori. Dopo una modesta carriera da difensore, ha iniziato ad allenare in C, guadagnandosi la ribalta con l’Imolese nel 2019, quando eliminò a sorpresa il Monza di Berlusconi e Galliani nei playoff di Lega Pro. Da lì il salto in B con il Venezia e poi all’Empoli, portato subito in Serie A da primo in classifica e imbattuto in casa.
Il suo lavoro al Sassuolo – ricorda la Gazzetta dello Sport – non era stato malvagio: due salvezze tranquille con un 11° e un 13° posto, prima dell’esonero nel febbraio scorso, con la squadra in crisi ma non solo per colpa sua.
Un’accoglienza tiepida a Palermo. Arrivato in Sicilia lo scorso giugno, Dionisi non ha mai conquistato pienamente la tifoseria. Secondo Tuttosport, l’ambiente rosanero sognava un allenatore dal carattere carismatico, capace di accendere le piazze e riportare il Palermo in alto. Al contrario, Dionisi si è dimostrato cauto e misurato, caratteristiche che non hanno scaldato i tifosi, soprattutto dopo i risultati altalenanti del girone d’andata.
Con 6 vittorie, 6 pareggi e 7 sconfitte (di cui 3 consecutive prima della vittoria sul Bari per 1-0), il Palermo è rimasto agganciato alla zona playoff, ma senza mai convincere del tutto. Anche la vittoria contro il Bari, che in altri contesti avrebbe riportato serenità, non è bastata. Come evidenziato dalla Gazzetta dello Sport, il ds Morgan De Sanctis nel post partita si è espresso senza elogi particolari per squadra e tecnico, lasciando intendere che il futuro di Dionisi è ancora in bilico.
Un bivio decisivo contro il Cittadella. La partita di domani contro il Cittadella rappresenta l’ultima spiaggia per Dionisi. I veneti, in ripresa con due vittorie di fila, hanno già espugnato il Barbera all’andata con una rete di Pandolfi al 90°. Una nuova sconfitta potrebbe segnare la fine dell’avventura di Dionisi a Palermo, soprattutto considerando la pausa invernale che favorirebbe un cambio di guida tecnica.
I possibili sostituti. Come riportato da Tuttosport, la società avrebbe già sondato diversi nomi per un’eventuale sostituzione. Tra i candidati spiccano Andrea Pirlo, Fabio Cannavaro e Davide Ballardini, tutti profili esperti e pronti a raccogliere l’eredità di Dionisi in caso di esonero.
Lunedì il verdetto. Dionisi è quindi chiamato a giocarsi tutto in 90 minuti contro il Cittadella. Un risultato positivo potrebbe garantirgli un’altra chance, mentre un passo falso aprirebbe la porta a un nuovo allenatore e a un reset totale in vista del girone di ritorno. Il destino del tecnico è nelle sue mani e nel verdetto del campo.