Tuttosport: “Palermo-Spezia: brividi!”

Questo pomeriggio al “Renzo Barbera” si gioca una partita cruciale per le ambizioni stagionali di Palermo e Spezia. Come evidenzia Tuttosport, i rosanero cercano disperatamente una vittoria per mettersi alle spalle un periodo negativo e scacciare i malumori, mentre lo Spezia arriva in Sicilia con la miglior difesa del campionato e l’obiettivo di consolidare la propria posizione nei piani alti della classifica.

La seconda partita consecutiva al “Renzo Barbera” è una prova cruciale per il Palermo, che oggi affronta lo Spezia, una delle squadre più sorprendenti della Serie B. Per i rosanero, una vittoria significherebbe mettere fine alla serie negativa e allontanare i malumori, mentre una sconfitta o un pareggio deludente rischierebbero di aprire un vero e proprio “buco nero” in classifica e nello spogliatoio.

Dionisi: “È il momento di battere una grande”
Il tecnico Alessio Dionisi non si nasconde: «Affrontiamo una squadra forte, che sta meritando di essere dove vorremmo essere noi. Ma per il Palermo è arrivato il momento di battere una grande. Abbiamo le qualità per farlo e dobbiamo provarci, non c’è altra strada».

Dionisi ha anche ammesso l’importanza emotiva della presenza di ex giocatori come Soleri e Aurelio tra le fila dello Spezia: «Li ho conosciuti, sapevano che avrebbero potuto andare via e si sono allenati sempre con impegno. È normale che ci tengano a fare bene oggi».

Obiettivo: evitare nervosismi e ritrovare il successo
Con una sola vittoria nelle ultime sette partite, il Palermo è chiamato a rispondere sul campo anche alle critiche dei tifosi, culminate in fischi e contestazioni dopo il pareggio con la Sampdoria. «Mi dispiace per il battibecco con un tifoso — ha detto Dionisi —. Non doveva succedere e mi scuso. Capisco la delusione e faremo di tutto per riportare i tifosi allo stadio».

Spezia: solidità e ambizione
Dall’altra parte, lo Spezia di Luca D’Angelo arriva con la miglior difesa del campionato (8 gol subiti e 8 clean sheet) e un attacco in crescita, guidato da Pio Esposito e dall’ex Soleri. «Non andremo a Palermo solo per difenderci — spiega D’Angelo —. È una partita difficile contro una squadra forte e un allenatore che stimo. Dovremo essere mentalmente accorti e tatticamente svegli».

Tra i pali sarà ancora Gori a difendere la porta, forte di 7 clean sheet consecutivi e di un record di gol subiti solo su palla inattiva da settembre. D’Angelo non nasconde l’emozione di ritrovare Nikolaou, ex capitano dello Spezia: «Un calciatore forte e una persona speciale. Mi farà piacere rivederlo».

Le scelte tecniche
Il Palermo dovrebbe schierarsi con Henry al centro dell’attacco, supportato da Insigne e Di Francesco, mentre Ranocchia guiderà il centrocampo con Segre e Verre (in ballottaggio con Gomes). La difesa sarà composta da Diakitè, Baniya, Nikolaou e Ceccaroni davanti a Desplanches.

Lo Spezia, invece, punta sul 3-5-2 con Esposito e Soleri in avanti, Cassata e Mateju sugli esterni e Gori confermato tra i pali. Una partita fondamentale per entrambe le squadre, che potrebbe segnare un momento chiave della stagione, con il Palermo a caccia di riscatto e lo Spezia desideroso di confermare il suo grande momento.