Tuttosport: “Palermo per la serietà, Genoa per la salvezza. Le probabili formazioni”
“Continuare a giocare come se la retrocessione non fosse già arrivata: è questo il diktat di Diego Bortoluzzi perché il Palermo è arbitro della salvezza. Oggi affronterà il Genoa, all’ultima giornata l’Empoli. «Il clima da liberi tutti non c’è, assolutamente – assicura il tecnico – . Sono contento, anche se la situazione è quella che è. Sono contento di quello che vedo in campo, non c’è un clima da fine stagione. I ragazzi si danno da fare e lo hanno detto, vogliono finire bene e lo stanno dimostrando sul campo. Anzi, vedo che giorno per giorno, probabilmente anche per merito dei risultati, c’è più convinzione nel giocare al cento per cento». Assenze pesanti a centrocampo, a partita in corso potrebbe esserci spazio per Ruggiero, un classe 2000. Qui Genoa Il traguardo è lì ad un passo e lo sa bene Ivan Juric. Battere il Palermo per la salvezza, matematica in caso di non vittoria del Crotone, ad un passo comunque se i calabresi dovessero fare i tre punti. La sfida di oggi al Barbera non lascia così adito a dubbi. «E’ una gara che non possiamo sbagliare, inutili altri discorsi – ha ammesso Juric dal ritiro catanese nel centro sportivo di Torre del Grifo -. E’ stata un settimana che mi ha soddisfatto per impegno e lavoro. Da quando sono tornato i segnali ricevuti dal gruppo sono stati positivi. Dobbiamo sfoderare personalità, provare a forzare le giocate, mettere pressione agli avversari che, con l’arrivo di mister Bortoluzzi, mi pare abbiano forse abbassato un poco il baricentro. Coprono molto bene gli spazi, ripartono con elementi dotati di grande velocità. Dobbiamo avere l’atteggiamento dimostrato con l’Inter. A partire dalla determinazione». Di certo Juric non si attende un Palermo remissivo o con la testa già al prossimo campionato di B. «Il campionato italiano è competitivo e nessuna squadra regala niente, non vedo vantaggi nell’affrontare il Palermo». Per la gara odierna il tecnico croato potrà contare nuovamente su Pinilla e Laxalt, squalifiche scontate, e porterà in panchina Simeone anche se l’argentino si è allenato solo negli ultimi due giorni. Ma il problema principale riguarda la difesa con solo tre uomini a disposizione vista le squalifiche di Burdisso e Izzo e l’assenza di Orban. Toccherà così all’ex Munoz guidare il reparto assistito da Biraschi e Gentiletti.”. Questo quanto si legge su “Tuttosport”.