Tuttosport: “Palermo nei guai. La stagione rischia di diventare fallimentare”

L’edizione odierna di Tuttosport si sofferma sul Palermo e la stagione che rischia di essere un flop.

Provare a tirarsi fuori dai guai, che sono diventati troppi e anche di difficile comprensione. Altra settimana ad alta tensione per il Palermo che sta vivendo il momento peggiore della stagione e che vive la perenne contestazione dei suoi tifosi. Il passo del gambero è evidente e anche sconsolante: dal secondo posto a -1 dalla vetta di inizio ottobre, all’ottavo di adesso a – 9 dal duo di testa, Venezia e Parma. Un solco scavato nelle ultime sette partite in cui il Palermo è stato capace di conquistare appena cinque punti e che dà un altro sapore alla sfida di domenica prossima al Tardini contro il Parma. Due mesi fa era segnata con un circoletto rosso, perché si pensava che potesse valere per il primo posto, adesso è diventata la partita della sopravvivenza.

In gioco non c’è solo la classifica, ma soprattutto il futuro di Corini. Dopo la sconfitta con il Catanzaro, il City ha deciso di confermare la fiducia al tecnico, ma non è più incondizionata come qualche tempo fa. A Manchester si aspettano una svolta già a Parma, ma la dead-line potrebbe essere spostata alle tre successive partite che chiuderanno il girone di andata. Se l’elettroencefalogramma sarà ancora piatto come in queste ultime settimane, allora il City potrebbe prendere altre decisioni dopo Natale e il primo a pagare sarebbe sicuramente Corini. Il clima è elettrico, la città di fatto ha già esonerato il tecnico al quale si rimprovera di non essere riuscito a dare un gioco ad una squadra che è stata costruita per andare in Serie A.

Lavorare in queste condizioni non è facile, ma Corini è ancora convinto di trovare l’uscita del tunnel in cui si è cacciato il Palermo. Ieri i rosanero sono tornati ad allenarsi allo stadio Barbera fra l’indifferenza generale, ma quello che conta è che Corini ha recuperato un paio di pedine per la partita del Tardini. Gli infortuni fin qui sono stati un handicap, nelle ultime settimane la squadra non è mai stata al completo e le assenze hanno limitato le scelte di Corini. Coulibaly ha smaltito la febbre, Soleri si è messo alle spalle l’infortunio muscolare. Da qui a sabato dovrebbero tornare in gruppo anche Insigne e Vasic e questo significherebbe che a Parma potrebbe mancare solo Ceccaroni. Di sicuro c’è che il Palermo deve tornare a correre (l’ha fatto poco e male di recente), a segnare (gli attaccanti sono all’asciutto da cinque partite) e a vincere (ultima volta con il Brescia un mese fa). Farlo a Parma avrebbe un significato speciale, ma soprattutto servirebbe a mettere malta sulla panchina di Corini che sta diventando sempre più traballante. In caso contrario, chissà quale scenari potrebbero aprirsi.