Tuttosport: “Palermo-Modena. Assalto ai playoff”
L’edizione odierna di Tuttosport si sofferma sulla gara tra Palermo e Modena e l’assalto ai playoff.
QUI PALERMO Una squadra con i cerotti, la prima volta dopo 79 partite senza Brunori. Sarà un Palermo tutto nuovo quello che stasera proverà a tornare alla vittoria contro il Modena. Un successo che manca dal 5 febbraio, che serve per blindare la B ma anche per lanciarsi all’attacco dei playoff. I cinque pareggi di fila hanno un po’ annacquato la classifica, ma l’ottavo posto resta sempre ad un tiro di schioppo (-2) e il Palermo sa che i sogni passano da questa partita con il Modena. In panchina non ci sarà Corini che è stato squalificato per due giornate dopo il battibecco con Gorini a Cittadella. «Squalifica ingiusta, non ho offeso nessuno – osserva il tecnico rosanero -. La società mi è vicina, presenteremo ricorso e spero di essere in panchina alla ripresa contro il Parma».
Corini guiderà il Palermo dalla tribuna, come aveva fatto anche contro la capolista Frosinone. Nel frattempo ha dovuto fare la conta di chi gli era rimasto, perché la partita con il Cittadella ha lasciato strascichi pesanti. «Siamo incerottati, ma a questo punto del campionato ci sta – osserva Corini -. Per Brunori è il primo infortunio dell’anno, si è fatto male dopo un gesto tecnico eccezionale. E’ in questi momenti, comunque, che le vere squadre dimostrano qualcosa. E sono sicuro che chi giocherà, darà tutto. In più confidiamo sulla spinta dei tifosi». In dubbio c’è anche Di Mariano che è alle prese con un’infiammazione ad un ginocchio, ma Corini conta di recuperarlo almeno per la panchina. Insomma, non proprio le condizioni ideali per giocarsi una partita che vale doppio, visto che il Modena è appena un punto sotto ai rosanero. «E’ un momento importante – dice Corini – vogliamo arrivare alle ultime otto partite con un sogno nel cuore. Vincere con il Modena ci regalerebbe un’ottima classifica e lo spirito giusto per lo sprint finale». Sprint che il Palermo preparerà a casa della “sorella” Girona, in Spagna, di cui sarà ospite per cinque giorni durante la sosta.
QUI MODENA. Un Modena mai così incerottato si presenta a Palermo per cercare altri punti salvezza e mantenere vivo anche il sogno di poter agguantare i playoff. Attilio Tesser, già privo di Cittadini, Diaw e Ionita da ormai un mese, ha perso anche Poli (stagione finita dopo la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro) e non potrà contare nemmeno su Bonfanti, che non è partito per la Sicilia assieme ai compagni a causa di un acciacco fisico. L’unico recupero è quello di Magnino, che ritroverà una maglia a centrocampo dopo aver scontato un turno di squalifica contro il Pisa: sarà questa l’unica novità di formazione in un Modena confermato nei restanti dieci undicesimi, con il solo ballottaggio tra Armellino e Duca per l’altra maglia da interno di centrocampo. «Non è mai stato un alibi e mai lo sarà, ma gli assenti ci sono e pesano soprattutto nelle possibili rotazioni», ha spiegato Tesser prima della partenza per Palermo, sottolineando il proprio dispiacere per Poli: «Il suo infortunio fa male, perché aveva fatto tanto per ritornare in forma e ci stava dando una grossa mano, con la sua volontà e la sua esperienza». Il tecnico ha indicato al Modena la strada da seguire: «Dovremo giocare credendo tanto in noi stessi, come abbiamo fatto contro il Pisa, perché il Palermo è un avversario di qualità, l’ambiente sarà caldo e i punti, in questa fase del campionato, pesano ancora di più».