Il Palermo riparte dalla partita contro il Sassuolo. O perlomeno, questo è l’auspicio della coppia Tedesco-Schelotto, chiamata a trovare un risultato positivo dopo la brutta sconfitta contro il Milan. Cambi in vista nella formazione, in particolare a centrocampo dove Cristante sostituirà lo squalificato Jajalo: l’ex Milan, poco convincente nelle prime uscite con la maglia rosanero, è alla ricerca di conferme anche per conquistare il riscatto dal Benfica a fine stagione. Occhi puntati anche su Goldaniga, in seguito al clamoroso errore in occasione del rigore concesso ai rossoneri. Ecco l’analisi di “Tuttosport”.
“Bisogna ripartire, ma con un po’ di incognite. L’ultimo Palermo, che ha perso male col Milan, non è piaciuto. Poca grinta, pochissime idee e voglia di lottare in una partita da cui tutti si aspettavano di più, dal presidente Zamparini al tandem Tedesco-Schelotto che manovra la squadra dalla panchina. Contro il Sassuolo oggi il Palermo proverà a recuperare e a giocare come una squadra che deve salvarsi: la classifica incombe. Scelte quasi obbligate, soprattutto a centrocampo dove c’è una piccola emergenza. Maresca non è ancora rientrato dall’infortunio, Jajalo è squalificato e così nel ruolo più delicato – “volante” davanti alla difesa – dovrebbe giocare Cristante. Per l’ex milanista un vero esame da non fallire, visto che in questi tre mesi si giocherà anche il riscatto (è in prestito dal Benfica). L’alternativa potrebbe essere Brugman, ma l’uruguayano è alla prima convocazione dopo l’infortunio. In difesa occhi puntati su Goldaniga (col Milan secondo rigore procurato di fila): se Tedesco e Schelotto si accorgeranno che non ha superato lo “choc”, potrebbero preferirgli Andelkovic.“