Tuttosport: “Palermo, il Brescia un vecchio spettro”

L’edizione odierna di Tuttosport si sofferma sulla gara di oggi tra Palermo e Brescia.

QUI PALERMO
Dal Brescia al Brescia. Se a maggio scorso il Palermo si giocò e si vide negare i playoff dalle rondinelle, oggi i rosanero con i lombardi si trovano davanti a un nuovo bivio, perché all’improvviso il campionato ha preso una piega che nessuno si aspettava. Un punto in tre partite, due sconfitte consecutive e classifica peggiorata (dal secondo posto prima della sosta al quinto). «Ciò che non abbatte ti fortifica – dice Eugenio Corini – e infatti sono qui con la mia energia. Sarà una gara diversa rispetto all’anno scorso, lo dimostreremo in campo. Abbiamo lavorato per capire dove prenderci un vantaggio con il Brescia, dobbiamo cercare l’equilibrio giusto come nelle prime partite». Di Francesco non c’è per un guaio muscolare, Segre è l’assente dell’ultima ora a causa di un virus intestinale con febbre, recuperati Coulibaly e Di Mariano. Corini non dovrebbe cambiare modulo e continuare con il 4-3-3, magari con qualche variazione in corsa. «Tatticamente bisogna essere coerenti – osserva il tecnico -. Veniamo da due sconfitte di fila ed è chiaro che hanno fatto male, ma c’è consapevolezza da parte di tutti. Siamo pronti per fare una grande partita e sappiamo anche che una vittoria ci rilancerebbe nelle parti alte della classifica. Il Brescia ha iniziato molto bene il campionato ma anche loro stanno vivendo un momento di difficoltà. Hanno qualità e punte importanti per la categoria. La formazione di Gastaldello ha una rosa di qualità e sappiamo che dovremo fare molto bene per portare a casa la partita». L’eventuale vittoria, riporterebbe il Palermo al 3° posto in classifica, a -1 dal secondo del Venezia, cioé dalla zona A diretta, rimettendosi in linea con l’obiettivo stagionale della promozione.

QUI BRESCIA
Reduce da tre sconfitte consecutive, il Brescia cerca oggi a Palermo l’uscita dalla prima crisi stagionale. In casa del grande ex Eugenio Corini, sul campo dove il 19 maggio scorso le Rondinelle riuscirono ad evitare la retrocessione diretta recuperando da 2-0 a 2-2, Gastaldello ha bisogno di fermare l’emorragia. Il pieno recupero di Cistana fa pensare al ritorno della difesa a 3, anche perchè passando a 4 nelle ultime due partite sono stati subiti cinque gol. Oltre alle assenze di Bisoli, Adorni e Paghera che venivano messe in preventivo, all’ ultimo momento, prima della partenza per la Sicilia, si è aggiunta anche quella di Jallow. Cellino per adesso conferma fiducia nell’allenatore, ma tra oggi e il derby casalingo di domenica con la Cremonese l’ex capitano del Brescia di Corini che nel 2019 fu promosso in serie A, si gioca la panchina. Venturato e D’Angelo i nomi più gettonati nel caso si optasse per una sostituzione. Gastaldello oggi non sarà in panchina per squalifica dopo l’espulsione di sabato a Cittadella: la squadra sarà guidata dal vice Dan Thomassen (nel finale della scorsa stagione sulla panchina del Vicenza), che è anche il cognato di Gastaldello. In attacco dovrebbe scoccare l’ora di Borrelli nell’undici titolare, con inizialmente un turno di riposo per Bianchi che nel reparto offensivo è il giocatore finora più