Un pareggio che lascia entrambe le squadre insoddisfatte e non rompe il momento negativo. Il Palermo, che nelle ultime sette partite ha vinto solo una volta, non riesce a invertire la rotta al Barbera, mentre la Sampdoria strappa un punto che potrebbe dare ancora un po’ di tempo a Sottil, ma che non cancella le difficoltà.
Come sottolineato da Tuttosport in edicola oggi, “il Palermo fa di più, con ben 26 tiri verso la porta avversaria, ma a recriminare è la Samp, che era passata in vantaggio grazie a un incredibile regalo difensivo.”
Il vantaggio doriano arriva infatti da una clamorosa frittata di Baniya e Nikolaou, che regalano a Tutino il pallone per il suo quarto gol stagionale, interrompendo un digiuno personale di 337 minuti. Il Palermo trova il pareggio sul finire del primo tempo grazie a un super gol di Di Francesco, al suo primo centro stagionale (non segnava da marzo).
Nella ripresa, i rosanero provano in ogni modo a vincere, ma devono fare i conti con un Silvestri in gran forma, decisivo su Ranocchia (due volte) e Baniya, oltre all’imprecisione di Le Douaron, che spreca due grandi occasioni.
La gara segue un copione chiaro: il Palermo detta il ritmo, mentre la Samp si chiude nella propria metà campo cercando di sfruttare le ripartenze. Lo spettacolo non è esaltante, evidenziando le difficoltà di entrambe le squadre sia in fase di costruzione che realizzativa.
Il pareggio complica ulteriormente il cammino di Palermo e Sampdoria, che devono accontentarsi di un campionato anonimo. “A Palermo giurano che c’è pazienza con Dionisi – prosegue Tuttosport – ma i fischi dei tifosi al termine del match raccontano una storia diversa. A Genova, invece, resta da capire se Sottil avrà ancora fiducia dopo questo ennesimo pari.”