Nuovo crocevia per il Palermo, chiamato a reagire dopo il pesante ko contro la Carrarese. Una sconfitta che ha lasciato il segno, come ammette il tecnico Dionisi: «Abbiamo fatto tre passi indietro. Ora non è più tempo di chiacchiere, dobbiamo parlare con i fatti». Per farlo, il tecnico rosanero potrebbe virare su un 3-5-2, una soluzione quasi obbligata a causa dell’assenza di Diakité, che ha creato una voragine sulla fascia destra.
Di fronte ci sarà un Catanzaro in grande fiducia dopo la vittoria in extremis contro il Brescia. La squadra di Caserta arriva a Palermo con la consapevolezza di poter dare un altro dispiacere ai rosanero: «Ci aspetta una battaglia, ma durante la settimana abbiamo lavorato bene e siamo pronti». I calabresi dovranno fare a meno di Brighenti, Coulibaly e D’Alessandro, ma ritrovano Antonini e Situm per affrontare una sfida che si preannuncia intensa e combattuta.
Per il Palermo si tratta di una prova di maturità da non fallire, mentre il Catanzaro punta a consolidare la sua striscia positiva. Tuttosport, oggi in edicola, approfondisce il momento delle due squadre, con analisi tattiche e le ultime novità in vista di una sfida che promette scintille.