L’edizione odierna di “Tuttosport” si sofferma sul traguardo 100 mila presenze al “Barbera”. Il Palermo cerca di collezionare altri record. I numeri dicono che i rosanero non c’entrano niente con questa categoria. A certificarlo è anche il botteghino: per presenze allo stadio i rosanero sono quindicesimi in Italia, meglio di qualunque altra squadra che gioca in B e in C e addirittura di sei che affrontano la Serie A. Parma, Cagliari, Sassuolo, Spal, Brescia e Atalanta hanno avuto meno spettatori. Il Palermo nelle cinque gare al “Barbera” giocate contro San Tommaso, Marina di Ragusa, Cittanovese, Licata e Corigliano ha portato 83.717 spettatori allo stadio, con una media di 16.743 persone a partita. Se queste presenze saranno confermate, domenica prossima contro il Savoia, il Palermo supererà quota 100.000 spettatori in sole sei partite. In C soltanto tre squadre superano la media di 10 mila spettatori a partita (Bari, Ternana e Reggina), in B solo il Frosinone. In Serie A, invece, il Sassuolo ha una media di 12.389 spettatori, la Spal di 12.795, il Parma di 15.480, il super Cagliari di 15.787 e il Brescia di 16.125. Nel mazzo di chi sta dietro al Palermo c’è anche l’Atalanta, come detto, che ha una media di 15.312 spettatori considerando le due partite giocate a Parma. Il Palermo spera anche di restare l’unica a punteggio pieno in Europa, prendendo in esame tutti i campionati dalla A alla D, solo altre due squadre hanno fatto un percorso netto: il Sedan in Francia (quarta divisione, dieci vittorie) e lo Smirne in Grecia (terza divisione, tre successi). «Siamo consapevoli che siamo reduci da dieci vittorie ma non abbiamo ancora fatto nulla – fa notare il tecnico Rosario Pergolizzi -. Sono sicuro che il Palermo darà tutto e che potremo vincere il campionato. Cercheremo di vincere il più possibile sapendo che però in questo percorso ci potranno essere anche delle difficoltà. In ogni caso non mancheranno mai sudore e spirito di sacrificio».