Tuttosport: “Palermo, c’è sempre la prima volta: Inter battuta e rosanero in finale. Siciliani scatenati in avvio: tre gol in appena 17’”

“Il Palermo si regala una sua prima volta. La formazione rosanero guidata da Giovanni Bosi, dopo aver raggiunto due anni fa la semifinale nella Viareggio cup contro l’Anderlecht, completa l’impresa e si regala l’atto conclusivo, domani pomeriggio alle ore 15, del più importante torneo giovanile in Italia. Decisivi i primi 17 minuti di gara dove l’Inter paga un blackout clamoroso, concedendo due reti ad un incontenibile La Gumina, prima rigore e poi punizione con grave errore di Radu, ed il gol che sblocca la contesa, indirizzando l’andamento del match, con il sinistro di Maddaloni su una errata esecuzione della tattica del fuorigioco da parte dei nerazzurri. «Non viviamo la vittoria del Torneo di Viareggio come un sogno ma siamo molto consapevoli di avere una buona squadra – ha raccontato subito dopo la festa nello spogliatoio siciliano, Giovanni Bosi -. Abbiamo dei ragazzi bravi, in cui noi crediamo molto, quindi vogliamo giocarci la finale e le finali vanno vinte non solo giocate. Giocheremo contro una grande squadra, la Juventus, e quindi sarà soprattutto una bella vetrina per i nostri ragazzi. L’obiettivo adesso è non accontentarsi». «Sono tranquillo e non sorpreso da questa finale: se giochiamo con cuore e testa possiamo batterci contro chiunque», ha aggiunto il match winner La Gumina. Eppure ci ha provato a costruire una rimonta per i nerazzurri Stefano Vecchi, cambiando modulo ed inserendo già al 20’ Pinamonti e Bakayoko, ma le reti di Gyamfi e Correia, a cavallo dei due tempi, si sono rivelate illusorie. «Purtroppo siamo partiti male.- si è rammaricato Stefano Vecchi -. Da lì in poi non posso dire niente, abbiamo fatto una gran gara e per poco non l’abbiamo rimessa in piedi. Il black-out iniziale è stato dovuto ad un po’ di tensione per la posta in palio, qualche errore clamoroso, ed anche a qualche decisione arbitrale indubbiamente discutibile»”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna di “Tuttosport”.

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Giulia Nasca