Secondo quanto riportato da Luigi Butera su Tuttosport, il Palermo incassa un altro pareggio per 2-2, ma questa volta il risultato assume i contorni di una bocciatura, con Dionisi pesantemente contestato dal pubblico del Barbera. Nonostante un mercato invernale ambizioso, la squadra continua a mostrarsi fragile e incapace di gestire i momenti chiave della partita.

La gara si era messa in discesa per i rosanero grazie al gol di Verre al 26’ del primo tempo, ma un nuovo blackout ad inizio ripresa ha permesso al Mantova di ribaltare il risultato in soli 12 minuti, con le reti di Mensah e Brignani. Il Palermo è riuscito a riacciuffare il pareggio con un rigore trasformato da Pohjanpalo, ma poco dopo è rimasto in dieci uomini per l’espulsione di Ceccaroni (24’ st), complicando ulteriormente il finale di gara.

Dionisi nel mirino della critica
Il primo gol in rosanero di Pohjanpalo non è bastato a evitare i fischi assordanti dello stadio, che si sono concentrati interamente su Dionisi, soprattutto dopo il contestato cambio dello stesso centravanti finlandese. Come sottolineato da Tuttosport, la tifoseria ha apertamente invitato l’allenatore ad andare via, mettendo in discussione il suo futuro.

Il Var e un finale nervoso
Il Var ha aiutato il Palermo, annullando un rigore inizialmente concesso al Mantova, ma nella ripresa la squadra di Possanzini ha comunque dominato con facilità, trovando il vantaggio e rischiando anche il colpo del KO.

Sul 2-2, la reazione rosanero è stata più di nervi che di gioco, e un’ingenuità di De Maio (fallo su Le Douaron) ha regalato il rigore del pareggio. Nel finale, il Mantova ha sfiorato la vittoria, mentre il Palermo si è chiuso in difesa senza riuscire a ripartire.

L’ennesima prestazione altalenante ha fatto traballare ulteriormente la posizione di Dionisi, ora seriamente in bilico.