Secondo quanto riportato da Luigi Butera su Tuttosport, il Palermo ha l’occasione di dimezzare il distacco dal quarto posto e lanciare un segnale forte alla concorrenza in ottica playoff. La sfida di questa sera contro la Cremonese, che occupa proprio quella posizione, è un vero e proprio scontro diretto per il futuro della stagione. I rosanero arrivano all’appuntamento forti di cinque risultati utili consecutivi, mentre i grigiorossi si presentano con fiducia dopo la vittoria netta contro il Catanzaro.
Alessio Dionisi è consapevole del peso della gara: «Non è ancora iniziato il countdown playoff, ma ogni partita è fondamentale e va vissuta senza pensare alle precedenti o alle successive. Se vincessimo, faremmo un bel balzo, ma in questo momento i valori in Serie B sono molto equilibrati e saranno tutti scontri diretti». Il tecnico rosanero non nasconde il rispetto per l’avversario: «La Cremonese è una delle squadre più forti del campionato e ha il chiaro obiettivo di tornare in Serie A. Da gennaio abbiamo fatto gli stessi punti, anche se noi avremmo potuto raccoglierne qualcuno in più. Sono la squadra con il miglior possesso palla della Serie B, quindi servirà una prestazione coraggiosa».
Il Palermo si affida al Barbera e ai suoi bomber
Come evidenziato da Butera su Tuttosport, lo stadio Renzo Barbera tornerà a essere un fattore determinante. Dopo alcune partite in cui la soglia dei 20.000 spettatori non era stata raggiunta, questa volta la quota verrà superata, segno della crescente fiducia dei tifosi nella squadra.
Sul piano tattico, Dionisi confermerà il 3-4-2-1, con Brunori e Verre alle spalle di Pohjanpalo, che ha segnato nelle ultime quattro partite e stasera cercherà di infilare la quinta rete consecutiva. Un traguardo che, nella storia recente del Palermo, è riuscito solo a grandi nomi come Miccoli, Ilicic, Dybala e lo stesso Brunori.
«Ho tante scelte, soprattutto a centrocampo, e devo prendere delle decisioni – spiega Dionisi – ma non voglio rinunciare a due giocatori offensivi. Brunori è molto duttile e sta lavorando per migliorare l’intesa con Pohjanpalo. Fin dall’inizio hanno mostrato grande intesa e si completano bene. Dobbiamo però migliorare negli ultimi venti metri, occupando meglio l’area. Alla fine, abbiamo bisogno di vittorie, solo così possiamo raggiungere il nostro obiettivo».
Cremonese, Stroppa: «A Palermo gara difficile, servirà forza mentale»
Secondo quanto riportato da Federico Spinelli su Tuttosport, la Cremonese arriva al Renzo Barbera con l’obiettivo di difendere il quarto posto e mantenere il vantaggio sul Palermo. Dopo la netta vittoria per 4-0 sul Catanzaro, la squadra di Giovanni Stroppa ha ritrovato fiducia, ma dovrà fare i conti con un’assenza pesante: Franco Vazquez, squalificato per dieci giornate a seguito di un insulto razzista rivolto a Emile Mehdi Dorval del Bari.
Il club lombardo ha ribadito la piena fiducia nei successivi gradi di giudizio, ma intanto Stroppa dovrà ridisegnare la formazione senza il suo giocatore chiave. «Il Palermo è una squadra forte come lo è la Cremonese – ha dichiarato il tecnico in conferenza stampa – una formazione fisica, con individualità importanti e con una buona continuità di risultati. Sarà una gara difficile, come lo è stata quella con il Catanzaro. Dai miei giocatori pretendo attenzione, determinazione e forza mentale».
Continuità senza il suo leader
Come evidenziato da Spinelli su Tuttosport, la Cremonese arriva a Palermo con un assetto consolidato, nonostante l’assenza di Vazquez. L’allenatore lombardo continuerà con il 3-4-2-1, affidandosi alla coppia offensiva formata da Johnsen e De Luca, con il supporto di Pickel e Collocolo a centrocampo. Il reparto arretrato, con Ravanelli e Bianchetti, dovrà reggere l’impatto del duo offensivo rosanero Brunori-Pohjanpalo.
«Dovremo interpretare la partita con equilibrio – ha aggiunto Stroppa – il Palermo è in crescita e gioca con grande intensità, ci aspetta un test importante».
L’obiettivo playoff passa dal Barbera
Con la spinta del pubblico, il Palermo cercherà di ridurre il distacco dalla Cremonese e consolidare la propria posizione in zona playoff, ma la squadra di Stroppa ha già dimostrato di poter gestire le pressioni delle partite decisive.
Una vittoria in trasferta consoliderebbe il quarto posto, un pareggio manterrebbe i grigiorossi davanti ai rosanero, mentre una sconfitta potrebbe riaprire la lotta per il miglior piazzamento negli spareggi promozione. Per la Cremonese, dunque, si tratta di una prova di maturità in una delle sfide più delicate della stagione.