Tuttosport: “Nestorovski a 20 milioni? Ci sembrano troppi…”
“I tifosi sono sconcertati. Nel senso che non riescono più a capire il loro Toro: una volta esalta e l’altra delude. Altre ancora scivola vergognosamente in basso contro formazioni che lottano per evitare la retrocessione. Nessuno può dimenticare i punti persi contro Verona, Crotone e Spal: guardate la classifica che occupano e capirete perché si trattano di sei punti buttati via. E allora per cercare di scuotere un ambiente demotivato e confuso entra in scena pure il presidente Urbano Cairo. Che ci mette la faccia: «Mi batterò in tutti i modi, nel 2018, affinché il Toro dia alla sua gente e a tutti noi le soddisfazioni che meritiamo». Così, con un video messaggio, il numero uno del club si è rivolto ai tifosi granata con un augurio (che è soprattutto una speranza) per Natale: «Porteremo la squadra dove abbiamo in mente. Non lo diciamo per scaramanzia, ma lo sappiamo». Il patron del Torino si riferisce all’Europa, obiettivo dichiarato di inizio stagione, ma in classifica ancora lontano. Obiettivo che giornata dopo giornata si sta allontanando sempre più. E il fatto strano e inusuale è che le speranze si sgonfiano contro le formazioni piccole. OCCHIO A TRE BOMBER Ecco perché Urbano Cairo ha deciso di metterci la faccia davanti al popolo granata. Ed è disposto anche ad aprire il portafoglio per completare l’organico con un attaccante che tanto manca alla squadra, considerando che Andrea Belotti, sino ad oggi, ha realizzato in campionato soltanto quattro reti. Perché con qualche gol in più i granata, inutile nasconderlo, occuperebbero un’altra posizione di classifica. Il ds Petrachi, dunque, ha il mandato per regalare a Mihajlovic il giocatore che serve. Sono in corso trattative con il Verona per Pazzini che, come tutti sanno, è in rotta di collisione con Pecchia. Ai veneti piace Boyé e chissà che non si possa fare uno scambio di prestiti sino al termine della stagione. Ma sul block notes ci sono anche profili più alti. E, ovviamente, più costosi: Nestorovski, per esempio. L’attaccante macedone del Palermo, 27 anni, è uno che i gol li fa sempre: in serie A, con la sua Nazionale (di cui è capitano) e ora in B. Il giocatore, però, costa molto. Dalla Sicilia fanno sapere che ci vogliono almeno venti milioni. Tanti quanto Zapata e Simeone? Ci sembrano troppi, ma ovviamente questa è solo la prima “sparata”. Da non trascurare neppure il vecchio pallino Diego Falcinelli, 26 anni, del Sassuolo. E anche con l’entourage di questo attaccante, che nella squadra emiliana non si trova perfettamente a suo agio, sono già partite le discussioni, in vista dell’apertura ufficiale delle trattative. Ma al Toro non serve reperire sul mercato solo una punta, un vice Belotti che nel caso possa anche giocare assieme al Gallo. Tra gli obiettivi c’è anche l’ingaggio di un centrocampista eclettico, un interno (Gustafson e/o Acquah potrebbero infatti partire, a gennaio). Infine, Petrachi segue anche il mercato dei terzini, visti i problemi fisici ricorrenti di Barreca e la lungodegenza di Ansaldi.”. Questo quanto riportato da Tuttosport.