Tuttosport: “Nasce in difesa il primato del Palermo”
L’edizione odierna di Tuttosport analizza il primato del club rosanero. Ecco quanto si legge:
“Un primato costruito con i gol di Nestorovski, già 8, ma soprattutto con un bunker: nessuna squadra in serie B subisce poco come il Palermo e quel primo posto solitario si spiega con quel numero 9 nella casella dei gol subiti. Pochissimi se si pensa che sono già 12 le partite giocate: una media di 0,75 reti subite a gara. L’alchimia il tecnico rosanero Bruno Tedino l’ha trovata subito in difesa, mixando sapientemente il materiale che ha a sua disposizione. L’intuizione migliore è stata quella di portare Struna al centro della difesa: lo sloveno, che a Palermo non era molto amato, si sta scoprendo leader. Sicuro e pulito in marcatura, abile palla al piede a fare cominciare l’azione, guida per i compagni. Accanto a Struna si sono avvicendati tutti gli altri, assicurando sempre uno standard qualitativo elevato. Ad eccezione della “bambola” presa con il Novara, coincisa con la prima sconfitta stagionale, e delle distrazioni con l’Empoli che hanno portato a un befferdo pirotecnico pareggio, la difesa non ha mai sofferto contro nessuno. E il merito è degli attori che ci recitano. Sorprendente, ad esempio, l’apporto che sta dando il giovane polacco Szyminski che era arrivato per fare il rincalzo e che invece sta diventanto un punto fermo. Szyminski s’è fatto sempre trovare pronto al momento giusto, ovvero quando sono mancati i nazionali e quando è venuto a mancare Bellusci per infortunio. In crescita il campionato di Cionek, che sta provando a dare il meglio di sé per prendersi un posto nella Polonia che parteciperà ai prossimi Mondiali in Russia. IN TRASFERTA MEGLIO Il dato che sorprende di questo Palermo è legato anche al numero dei gol subiti in trasferta: nelle 5 partite giocate fuori casa i rosanero hanno preso solo 2 reti, una a Foggia e l’altra a Carpi. Reti che non hanno portato sconfitte, visto che il Palermo in trasferta è anche imbattuto. E siccome le prossime due partite sono lontane dal Barbera (venerdì a Pescara e il 12 a Cremona), ecco che ci sono buone possibilità di mantenere il primato. Se il Palermo subisce poco il merito è soprattutto del tecnico Tedino il quale ha capito sin da subito che il punto di forza di questa squadra poteva diventare il reparto arretrato. Bravo dunque il tecnico ad adattare il suo vangelo tattico alle caratteristiche dei suoi giocatori, proponendo una difesa a 3 che non è proprio nel suo Dna. E un bravo a Tedino presto lo dirà anche Giovanni Giammarva, che da ieri è un membro del cda del Palermo. Giammarva, genero di Maria Falcone, è quella figura di garanzia che Zamparini cercava da tempo e che adesso potrebbe ricoprire la carica di presidente, poltrona lasciata vuota qualche mese fa da Baccaglini dopo la rottura della trattativa per l’acquisto del club rosanero.”.