“Il Torino che guarda in alto senza paura, che sa trasformare l’ambizione in una maxi-molla grazie alla quale spingere più in là i propri sogni a partire dalla prossima sfida con il Palermo, potrà finalmente contare al 100% sull’aiuto del giocatore granata più forte, sulla carta, in organico. Chi? Ovviamente Adem Ljajic, l’attaccante serbo che da quando è arrivato ha giocato poco, troppo poco, a causa di due infortuni che lo hanno lasciato a lungo ai box. Pronti via e alla prima giornata, al Meazza contro il Milan, resiste poco meno di mezzora in campo prima di alzare bandiera bianca per la botta al ginocchio rimediata in un generoso tackle in scivolata contro il difensore Romagnoli. Il recupero sorprendente gli permette di giocare sette giorni dopo con il Bologna ma di nuovo, dopo poco meno di trenta minuti, eccolo che è costretto a chiedere nuovamente il cambio, stavolta per un problema muscolare alla coscia che lo costringerà a un lungo stop per una lesione importante. E così rientra part time soltanto contro la Fiorentina, nell’ultima mezzora, dopo aver dovuto guardare dalla tribuna le sfide con Atalanta, Empoli, Pescara e Roma. Dunque Mihajlovic può sorridere con il ritorno a disposizione dell’attaccante serbo che non soltanto adesso può tornare titolare per la prossima partita di Palermo, ma ha anche la possibilità di essere più in forma che mai. Perché insieme allo staff tecnico è stato predisposto un lavoro specifico in grado di sfruttare al meglio la sosta e quindi consentire al serbo di lavorare per ottenere una condizione fisica smagliante. Del resto già quando Adem è entrato in campo contro la Fiorentina ha fatto vedere una sorta di higlights del proprio repertorio: dribbling, serpentine, tiri in porta, assist e passaggi filtranti. Oltre a una più che discreta pressione sugli avversari che gli passano davanti con il pallone tra i piedi. E se il buongiorno si vede dal mattino allora ecco che davvero l’allenatore granata può pensare di vedere al Barbera un tridente di primissima fascia, ad altissima qualità tecnica, con Ljajic e Iago Falque ai lati e Belotti al centro dell’attacco. Ma non solo. Pure Maxi Lopez ha di fatto recuperato l’80% dello stato di forma grazie alla dieta impostagli dal club per cui la filosofia del gioco di Mister Miha, dove il verbo principale è attaccare, potrà contare su un reparto offensivo top. E chissà che Adem Ljajic, contro il Palermo, non riprenda il suo discorso con il gol iniziato questa stagione con una punizione magistrale segnata alla Pro Vercelli nella sfida di Coppa Italia, che vedrà i granata di nuovo impegnati la sera del 29 novembre allo stadio Grande Torino contro il Pisa. Ma prima del match contro la squadra allenata da Gattuso i granata avranno la possibilità di alimentare le speranze della tifoseria con altri sette impegni. E poi, si sa, è il campionato il banco di prova principale dove misurarsi e collaudare la propria forza”. Questo quanto si legge su “Tuttosport”.