Tuttosport: “Lukic, altro esame da futuro…Toro. Contro il Palermo Mihajlovic conferma il giovane serbo in regia”

“Il Torino che domani pomeriggio affronterà il Palermo per ossigenare la classifica e le speranze di una finale non animo ma elettrizzante, non potrà che chiudere la partita con una vittoria. Tre punti per tornare a muoversi con passi lunghi e ben distesi e riprendere confidenza con la gioia che si prova dopo aver battuto un avversario. Certo, piegare questo Palermo relegato nei bassifondi della graduatoria e sballottato dalla vicenda societaria, con il presidente Zamparini che ha annunciato di aver venduto a un fondo anglo-americano il club, non regalerebbe particolari medaglie al merito ma di questi tempi per la squadra granata andrebbe benissimo. Due successi nelle ultime dodici gare sono davvero pochi. Ciò in cui sperano i tifosi del Torino è di andare allo stadio e godersi uno spettacolo analogo a quello offerto da Belotti e compagni con il Pescara prima di vivere i venti di minuti di follia capaci di macchiare quella che poteva essere una domenica di festa pura. Ancora Sasa Se Sinisa Mihajlovic ha ancora un po’ di dubbi in formazione, probabilmente uno per reparto, la certezza per la sfida con il Palermo è legata all’uomo che andrà in regia per cercare di far girare il Toro. Per la terza volta di fila Mister Miha ha scelto come titolare Sasa Lukic, lanciato prima per la squalifica di Valdifiori e poi per una ferita al piede dell’ex napoletano che stenta a mettere giudizio. Sta di fatto che il ragazzo preso questa estate dal Partizan Belgrado ha la possibilità di esprimersi con continuità, condizione per nulla marginale quando si avverte la pressione addosso visto che queste partite inevitabilmente per lui sono dei veri e propri esami di maturità. Per il momento non è dispiaciuto, anche se pure lui, nei primi 60 minuti di Firenze, è finito nella centrifuga negativa in cui il Toro aveva perso completamente la bussola. Ma il ragazzo ha chiaramente qualità ancora inespresse e questo match con i rosanero sembra fatto apposto per permettergli di metterle in mostra. A dire il vero, per certe sue accelerazioni palla al piede, cresce la curiosità di vederlo impegnato non solo come regista ma anche come mezzala, tra l’altro il ragazzo è dotato di una botta violenta da fuori area, ma al momento per Mister Miha il giovane Lukic deve giocare in mezzo, come fulcro sul quale far ruotare la manovra torinista. Probabile, tra l’altro, che alla sua destra, con Benassi squalificato, il tecnico serbo provi un altro giovane che si è fatto notare per le sue geometrie veloci e semplici, molto verticali, con cui vivacizza le azioni, ovvero lo svedese Gustafson. Canta il Gallo Contro il Palermo, in campo vivrà il proprio amarcord Andrea Belotti, visto che in rosanero ha saputo affacciarsi sul grande calcio e infatti il Torino lo ha prelevato dalla società di Zamparini per 8 milioni di euro due estati fa. Su questa partita così particolare per lui, il centravanto ieri ha spiegato a Sky cosa prova: «Ho vissuto due anni bellissimi a Palermo, con anche una promozione dalla Serie B alla A. Lì ho anche trovato la mia fidanzata, che mi aiuta molto e a cui dedico ogni gol. Io so di poter fare molto di più, devo migliorare e segnare continuamente, senza sosta. La maglia della Nazionale? Ventura insegna calcio, mi ha insegnato molto al Torino e anche ora, quando si va in campo con lui bisogna dare tutto». E domani Belotti darà tutto anche per cercare di mantenersi in linea con Higuain e Dzeko nella classifica cannonieri. La sua personale sfida inizia già oggi, ore 15, con RomaNapoli che potrebbe permettere al bosniaco giallorosso di allungare sulla concorrenza”. Questo quanto riportato da “Tuttosport”.