Tuttosport: “Le scelte di Fabregas fanno felice il Como. Pari show contro il Palermo”

L’edizione odierna di Tuttosport si sofferma sul pareggio tra Como e Palermo.

Si accende nella ripresa la sfida finita 3-3 tra Como e Palermo, grazie ai cambi di Fabregas, alla sua ultima panchina a Como perché giunto al termine della deroga: in arrivo il gallese Roberts. Ma era stato un Palermo dominante nella prima parte della partita, solido in difesa e ispirato dalle verticalizzazioni di Gomes. La migliore, quella che ha consentito a Di Francesco di presentarsi da solo davanti a Semper al 17′ e di batterlo con un rasoterra preciso. C’è la traversa, con deviazione di Semper, a salvare il Como su biotta di Insigne.Così spenta nel primo tempo, la squadra di Fabregas ritorna dagli spogliatoi trasformata, grazie a due cambi: dentro Chajia e Gabrielloni, il gol arriva dopo soli 28 secondi. Traversone di Curto e incornata di Cutrone, che interrompe così il suo digiuno. Ancora Curto protagonista come assist-man al 13′: tocco dal fondo per Gabrielloni, piatto ravvicinato e partita ribaltata in pochi minuti.

Ma le emozioni si sono susseguite fino alla fine. Merito di un Palermo comunque sempre in partita, abile a trasformare in oro i calci piazzati e a tenere in allerta costante la retroguardia di casa. Il pareggio al 18’ è opera di Segre, colpo di testa su assist di Brunori, sugli sviluppi di un corner contestato nel dopopartita da Fabregas. E ancora un colpo di testa – stavolta di Segre – è fatale al Como al 37’, con il difensore abile a inserirsi tra Curto e Odenthal per il 2-3. Assalto finale del Como che, sfiora il pari con Cerri (bravo Pigliacelli), ma che esulta davvero per il rigore assegnato dopo il check di Pairetto, richiamato dal Var dopo un intervento sospetto di Marconi su Curto. L’arbitro vede una gomitata in mischia del difensore ospite: cartellino rosso e rigore, che Verdi trasforma per il 3-3 a pochi secondi dai titoli di coda.