Tuttosport: “La squadra da battere ora è davvero la Samp. Secondo gli scommettitori, tra i favoriti per la A assieme a Palermo, Sassuolo e Cremonese”
L’edizione odierna di Tuttosport si sofferma sulla serie B e le favorite per la promozione.
Il brutto anatroccolo forse è diventato un cigno. Se solo fino a poche settimane fa la Sampdoria non era considerata tra le favorite per il campionato di Serie B alle porte, ora le quote dei bookmaker – pur fallibili ma indicative – inseriscono i blucerchiati tra le pretendenti alla vittoria del torneo, insieme a Palermo, Sassuolo e Cremonese. E poi c’è il campo che, nonostante una squadra ancora incompleta, inizia a dare segnali positivi. La vittoria di sabato contro l’Empoli, squadra di Serie A, è di quelle che danno morale e fiducia in vista dell’esordio di domenica in Coppa Italia contro il Como, con la prospettiva di un possibile derby col Genoa.
In Toscana, i due bomber di categoria, Massimo Coda e Gennaro Tutino, hanno giocato il loro primo spezzone di partita insieme: Coda ha segnato un gol e Tutino ha fornito un assist per la rete di Benedetti. “Vogliamo fare meglio dell’anno scorso,” ha dichiarato il presidente doriano Matteo Manfredi. Anche se nessuno nel club parla apertamente di promozione in Serie A, ora la Sampdoria non può più nascondersi. L’anno scorso, a questo punto della stagione, la squadra era giovane e inesperta, reduce da un fallimento societario evitato in extremis. Ora, il club sta dimostrando di avere spalle più solide e ambizioni maggiori.
Il lavoro del nuovo direttore sportivo Pietro Accardi ha portato a una vera e propria rivoluzione, con l’inserimento di giocatori esperti come Romagnoli, Venuti, Ioannou, Bellemo e Meulensteen, oltre a Tutino e Coda, affiancati da giovani promettenti come l’interista Akisanmiro. La squadra ha ancora bisogno di qualche ritocco in entrata e in uscita, soprattutto per quanto riguarda il portiere titolare. Anche se la prestazione dell’ex Avellino Ghidotti contro l’Empoli è stata positiva, i blucerchiati continuano a lavorare per il ritorno di Filip Stankovic dall’Inter e guardano anche a Chichizola del Parma.
Gli scenari cambiano anche per l’allenatore Andrea Pirlo: se l’anno scorso al tecnico bresciano – che aveva avuto meriti nella tenuta del gruppo e nel raggiungimento dei playoff – erano stati perdonati alcuni passaggi a vuoto, ora le aspettative sono aumentate. Pochi alibi, insomma: questa Sampdoria dovrà correre in classifica sin dall’inizio del campionato, senza regalare punti agli avversari.
Una nota stonata dell’estate blucerchiata riguarda il mancato rinnovo del contratto dell’ex ds Andrea Mancini, nonostante la volontà del club di ritagliargli un ruolo da collaboratore di Accardi. L’accordo con Mancini non è ancora stato raggiunto. Nonostante il legame famigliare con il mondo Samp (è il figlio del grande ex, Roberto), la sensazione è che il ruolo di Mancini nella scorsa stagione – quando fu bravo a scovare talenti come Leoni e Pedrola – sia stato un po’ sottovalutato. Ma il calcio, si sa, è fatto anche di scelte.