Tuttosport: “La Samp ora è salva, Grosso in panchina”

L’edizione odierna di “Tuttosport” si sofferma sulla Sampdoria che ora è salva e sulla panchina che sarà affidata a Grosso.

La storia dell’Unione Calcio Sampdoria – fondata nel 1946 – andrà avanti. I blucerchiati – dopo l’approvazione del bilancio (un rosso da 30 milioni) nell’assemblea degli azionisti – hanno ottenuto il via libera del Tribunale al piano di ristrutturazione del debito (passato da 150 a circa 80 milioni nel giro di pochi mesi) e al successivo prestito obbligazionario convertibile da Banca Sistema (40 milioni) che permetterà tutti i passaggi per l’iscrizione al prossimo campionato di Serie B entro la scadenza di martedì. In attesa del closing previsto non prima di settembre, è iniziata di fatto la gestione della nuova proprietà con Andrea Radrizzani e Matteo Manfredi al timone. “Forza Samp. Ricominciamo!” il messaggio dello stesso Radrizzani sui social.

La Blucerchiati Srl è la società destinata a diventare la nuova controllante della Sampdoria: un brand che nasce dalla collaborazione di Aser Ventures e Gestio Capital, due società ricondubili a Radrizzani e Manfredi. L’approvazione del bilancio ieri è arrivata «col voto favorevole del nuovo azionista Blucerchiati Srl e degli altri azionisti presenti all’assemblea. Blucerchiati srl ha sottoscritto la prima tranche del prestito obbligazionario convertibile» scrive la Sampdoria in una nota: una mossa tecnica che di fatto ha scalvato la precedente proprietà Ferrero

. «La data del 20 Giugno rappresenta, come tutti sappiamo, un momento decisivo per la Sampdoria. Fino ad oggi, nonostante le difficoltà, siamo riusciti a completare tutto ciò che ci era stato richiesto, anche grazie alla disponibilità della vecchia proprietà, di Sport Spettacolo Holding e del cda» dice Manfredi. Il cda al momento è rimasto inalterato, e dunque andrà avanti almeno inizialmente con Marco Lanna presidente al fianco di Antonio Romei, Alberto Bosco e Gianni Panconi. Radrizzani dovrebbe essere fisicamente a Genova tra poco più di una settimana. «Salvare la Sampdoria è stato, è e continuerà ad essere un iter non semplice, ma il lavoro di squadra permette al club di guardare al domani con ottimismo» dice Radrizzani che aggiunge: «Già nei prossimi giorni annunceremo gli staff tecnici e dell’area sportiva». L’allenatore in pole è Fabio Grosso, che ha lasciato il Frosinone dopo la vittoria del campionato di B, il direttore sportivo sarà con ogni probabilità Riccardo Pecini che tornerà alla Sampdoria per la quarta volta.

Il direttore tecnico e uomo squadra sarà Nicola Legrottaglie. L’uomo sotto traccia della nuova Samp – come consigliere e amico di Radrizzani – sarà Fabio Paratici, pizzicato ieri a Milano. E’ davvero uscito di scena Massimo Ferrero? «E’ essenziale che tutte le parti coinvolte rispettino gli accordi presi», il messaggio lanciato dallo stesso Radrizzani. Quanto incasserà Ferrero dall’accordo con Radrizzani/Manfredi? Tra i 13 e i 19 milioni visto che nell’intesa ci sono il mantenimento della proprietà della sede di corte Lambruschini, i pagamenti degli “stipendi” arretrati e gran parte dei futuri proventi di una causa tra la Lega di A e Cvc per lo sfruttamento dei diritti all’estero che il calcio italiano probabilmente vincerà (in ballo per la Sampdoria circa 15 milioni complessivi). Ad oggi però non sarebbero stati pagati i concordati di Eleven Finance e Farvem, le due società di Ferrero collegate alla Sampdoria attraverso un trust.